Trofeo Enduro KTM 2017, Elba: ti spezzo le braccia!

Fabio Fasola e KTM hanno realizzato una bella gara di enduro all'Elba. Bella ma difficile, con mulattiere che hanno mandato in ebollizione le braccia dei duecento piloti iscritti. Due speciali lente e sassose, trasferimento molto tecnico e a tratti estremo, 55 km di giro da ripetere tre volte. Ecco il racconto dei protagonisti
2 maggio 2017

L'Elba è semplicemente magica. A un'ora di nave da Piombino regala una natura incontaminata, che si affaccia su un mare che non fa rimpiangere la Costa Smeralda. Qui KTM Italia ha dato mandato a Fabio Fasola di organizzare la terza prova del Trofeo monomarca che, complice il ponte del primo maggio, ha attirato nel paddock di Portoferraio oltre 200 piloti con le famiglie al seguito.
Facciamo una premessa: in questo santuario naturalistico è un'impresa ottenere i permessi per disputare una gara di enduro. Quindi capiamo il disappunto di alcuni partecipanti per il tanto asfalto del trasferimento, ma ringraziamo Fasola e gli amministratori dei Comuni attraversati per averci regalato dei panorami incredibili della loro isola.

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Passiamo ora alla gara. Tre i giri previsti da 55 km ciascuno, con 2 prove speciali cronometrate per giro. I piloti hanno affrontato una linea corta, ma molto lenta e impegnativa a causa del fondo sassoso. A breve distanza da questa si sviluppava il fettucciato (invece lunghissimo), molto tortuoso e a tratti scivoloso per il fondo secco, che ha messo alla prova le doti di guida dei concorrenti. 
Il trasferimento ha alternato lunghi tratti di asfalto a fantastiche mulattiere, non impossibili ma sicuramente impegnative: due in salita, una - strettissima - in discesa.

Lo speaker, Lorenzo Graziotti, ha tenuta viva l'attenzione del pubblico, ritmando le partenze dei piloti: 3 al minuto, come da regolamento. Il giro ha toccato Marina di Campo, transitando per la temibile mulattiera del Montorello, sassosa e ripida sino alla fine.

I gemelli Roncaglia del Team Moto Race Modena erano gli osservati speciali dopo le vittorie ottenute nelle prime due prove di San Bartolomeo e Rapolano. Ambizioni di vittoria anche per il Sissi Racing, schierato con tutte le sue punte di diamante al via, primo fra tutti Robert Malanchini.


Malanchini è infatti risultato primo nella Super, davanti al compagno di squadra Federico Aresi e a Federico Mancinelli. Per le classi di Trofeo vittoria di Alessandro De Vecchi nella E1 2T, di Carlo Tagliani nella E1 4T, di Mattia e Marco Roncaglia nella E2 e nella E 3, mentre tra le Freeride vittoria per Federico Buttò, Epoca ancora a Stefano Gibertoni e Ultra Veteran ad Andrea Rastrelli. Tra gli ospiti si sono imposti Enrico Zilli nella E10 e Paolo Pellegrini nella E00. Squadre di Club al Broncino di Albavilla e di Concessionaria a Moto Race Motosport di Modena.

Da segnalare la massiccia presenza dei piloti di “Calabria Enduro”, capitanata dal Concessionario KTM Roberto Romiti di Officine Borboniche di Cosenza.
Facciamo un grande in bocca al lupo allo sfortunato Nicolas Ricci, al suo esordio nell’Enduro e protagonista di una brutta caduta nella prova in fettucciato: ti aspettiamo presto in sella!

Prossimo appuntamento a San Marino, dove il Moto Club Titano aprirà le porte dell’impianto storico della Baldasserona nel week end del 3 e 4 Giugno. Nel video vi lasciamo alle interviste dei protagonisti e ai filmati delle prove con gli onboard dei piloti. In basso la fotogallery realizzata da Roberto Rossi. 

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