Trofeo Enduro KTM 2018: 4ª prova a Priero

Il clima ancora estivo, un contesto paesaggistico meraviglioso e la perfetta organizzazione del Moto Club Ceva, sono stati gli ingredienti principali della quarta tappa del Trofeo Enduro KTM, svoltosi a Priero nel weekend dell’8 e 9 settembre scorso. I 195 partenti fin dalle ricognizioni a piedi del sabato hanno potuto apprezzare il percorso, realizzato per alcuni tratti nel fitto sottobosco di castagno, dove, oltre allo studio delle migliori linee da percorrere l’indomani, si è svolto un interessante “prologo”, con molti atleti impegnati a raccogliere… il porcino più grande! 

Un pre-gara singolare, ma senz’altro divertente e gradevole, come lo è stata l’iniziativa del Presidente Franco Vizio e del suo staff, che al termine del consueto briefing del sabato sera hanno offerto a tutti i partecipanti un assaggio di porchetta accompagnato da un buon bicchiere di Barbera. Clima di festa, dunque, con le eccellenze del territorio, come da tradizione al Trofeo Enduro KTM.

La gara si è svolta su due giri, con una bellissima “linea” e un divertente “cross test” caratterizzati da un fondo sabbioso, che passaggio dopo passaggio ha visto formarsi numerosi canali d’appoggio che hanno reso la guida ancora più divertente. Passando ai risultati sportivi, nella classe “Super” è stato il ternano del Team Celestini Filippo Grimani a staccare i tempi migliori. Il “Cileno” (così viene soprannominato), ha dimostrato un eccellente stato di forma, che gli ha consentito di amministrare il buon vantaggio nei confronti di avversari del calibro di Roncaglia e Musso. La vittoria però non gli è bastata per decretarlo vincitore del Trofeo con una gara di anticipo, per cui tutto è rimandato all’ultima prova, dove speriamo abbia più fortuna l’avversario della stagione, Alessandro Esposto, che a Priero è stato vittima di caduta e conseguente ritiro.

Nella classe 125 vittoria di gara per Mirco Ciani, autore del quarto successo consecutivo ed ormai ad un passo dal titolo finale. Nella B (250 2T) Roberto Mattalini ha vinto pareggiando i conti con Jacopo Crepaldi; i due con 74 punti ciascuno, si giocheranno la vittoria di trofeo a Castellarano.
Nella C (300 2T) si è imposto Michele Cobuzzi, che ha incrementato di 10 punti il vantaggio su Michele Dal Pezzo: si prospetta un finale davvero emozionante. Mattia Roncaglia ha vinto la D (250 4T), rimescolando le carte per la vittoria finale, che si giocherà all’ultima speciale contro Daniele Bonato e il veterano Ilario Ricci. Marco Roncaglia ha conquistato il primo posto nella classe E (450 4T) dove la lotta per la vittoria finale di Trofeo è ancora apertissima tra Mastrantonio, Del Bono e Iotti. 

Con la vittoria di gara Eugenio Sala si è assicurato anche il successo finale di Trofeo nella classe Vintage. Gli amici di sempre lo hanno festeggiato con un bel taglio di capelli… sul posto. Grande bagarre anche nelle categorie Iron, Freeride, Ultra Veteran e in particolare in quella legata alle squadre messe in campo dai Concessionari, la cui partecipazione è sempre numerosa e appassionata.

Il Trofeo Enduro KTM si avvia alle fasi finali con l’ultima prova, in programma a Castellarano (RE) il 14 ottobre prossimo. La gara prevede una formula stile “Six Days” già testata e molto divertente, con due giri di enduro tradizionale, una pausa con una prima redazione di classifiche provvisorie ed un successivo schieramento al cancelletto della pista di cross per una ultima manche finale, che renderà ancora più avvincente la chiusura di stagione.
E' importante ricordare che, come da regolamento, la gara di Castellarano assegnerà ben 5 punti di “bonus” ai partecipanti del Trofeo che hanno preso parte a tutte le prove: un vantaggio che in alcuni casi potrebbe rivelarsi decisivo per la classifica finale. 

In programma anche una cena di gruppo con tutti i partecipanti invitati ad unire i propri tavoli nel paddock, per un serpentone che movimenterà il sabato pre-gara.

Classifiche di prove speciali e gara su: enduro.ficr.it 
Campionato aggiornato (classifiche dopo Priero)
Iscrizioni alla gara di Castellarano