Trofeo Enduro KTM 2018: a Montalcino velocità, fango e... gloria!

Trofeo Enduro KTM 2018: a Montalcino velocità, fango e... gloria!
Nello splendido comune toscano due giorni di grandine e bufera non hanno fermato l'avvio della tredicesima edizione del trofeo. Il Moto Club Nico Martinelli ha gestito alla perfezione l'evento. Trasferimento tecnico con pochissimo asfalto, linea infinita e fettucciatone degno del mondiale. Dei 239 partenti solo 136 hanno portato a termine la gara
3 aprile 2018

Iniziamo subito con i complimenti. Sì, perché il Moto Club Nico Martinelli guidato da Roberto Tarquini e i ragazzi di TNT Corse hanno fatto un lavoro pazzesco, grazie anche alla disponibilità di Renzo Cosimi (suoi i terreni della Linea). Noi in primis- dopo due giorni di piogge equatoriali continue - davamo per spacciata la prima gara del Trofeo Enduro KTM, giunto alla tredicesima edizione.
E invece ce l'hanno fatta! Con l'aiuto dei ragazzi del Moto Club Chieve (sempre presenti col Bianchetti, il Prù e il Ventu) e sotto la preziosa direzione FMI di Mauro Dottori la gara è partita regolarmente dal centro di Montalcino domenica alle ore 9, complice finalmente il sole.

Il video dell'Enduro Test (rider Roberto Rossi):

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Il giro da oltre 40 km non ha dato respiro ai piloti. Fango, radici, sassi e sassetti hanno messo alla prova la resistenza dei piloti. La melma nel corso della gara ha dato un aggravio alle moto di almeno 10 chili. Le due prove speciali sono state salvate. E' stato tagliato solo il primo enduro test a causa dei tappi formati subito dopo la curva dello start.
Il fettucciatone da oltre 6 minuti ha regalato tratti velocissimi, ma anche curve in contropendenza e canali profondi da bloccare le moto. Una gara dura -ve lo avevamo anticipato - ma su terreni strepitosi e con un contesto paesaggistico che conferma il Trofeo Enduro KTM nell'olimpo della regolarità italiana (ci piace ancora chiamarla così, soprattutto in competizioni come questa, dove servono costanza e un po' di sacrificio per arrivare alla fine).
Domenica sera 136 piloti, divisi nelle varie categorie, hanno raggiunto il traguardo. Col volto coperto di fango e il cuore colmo di felicità per una gara che resterà a lungo nei ricordi dei piloti. 
Velocità, fango, gloria. Vuoi vedere che Tonino ha davvero ragione?

Qui le classifiche della gara

Pregi e difetti

Pro

  • Cosa ci è piaciuto: il giro fantastico, il panorama, le speciali degne di una prova del Campionato Italiano, la bellezza della Toscana

Contro

  • Cosa non ci è piaciuto: l'inciviltà di chi fettuccia il paddock per tenere il posto agli amici, la stupidità di chi gira con la moto in paese senza casco

Foto di Roberto Rossi

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