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Con tutte le precauzioni anti-covid è ripartito alla grande il Trofeo di enduro più amato dagli appassionati. Prima prova a Salice Terme con insieme i piloti KTM e Husqvarna. Tra gli ospiti il grande Stefano Passeri. Due i giri di gara da ben 100 km l'uno che hanno messo a dura prova i partecipanti.
Il Trofeo Enduro 2020 ha riacceso i motori a 2 e 4 tempi il 9 agosto a Salice Terme (Pavia), che ha ospitato il paddock nel centro della città termale. Qui il M.C. Valle Staffora e lo staff di KTM Italia hanno organizzato una prova coi fiocchi.
Solo due i giri previsti, ma che giri! 100 km (sì, avete letto giusto) per giro, per un totale di 200 km di gara con tre speciali a giro (linea, cross test, breve estrema).
Certo, non è mancato l'asfalto, ma il percorso è stato vario, impegnativo senza essere impossibile e molto, molto bello. Il Moto Club ha ripulito davvero tanti chilometri di bosco e sottobosco, dando un servizio quindi non solo ai piloti ma anche ai paesi che ci hanno ospitato.
Presente come sempre il campione Gio Sala, che ha dato preziosi consigli ai piloti. Ma nel paddock si sono visti anche Arnaldo Nicoli e Stefano Passeri, in gara con una Husqvarna 450 2021. E sì, perché in questa prima gara i due trofei, KTM e Husqvarna, hanno unito le loro forze e dato un grande spettacolo: quasi 350 piloti sono arrivati da tutta Italia per mettersi alla prova sulle meravigliose colline dell'Oltrepo.
Prova che ha visto anche molti ritiri, oltre 80, causati dal caldo terribile unito alla lunghezza della gara. Ma l'enduro da sempre è fatica e resistenza. E finire la gara è stata una grande soddisfazione! Chi vi scrive ormai corre da 10 anni in questo Trofeo, che è diventato una famiglia dell'enduro, dove si sfidano insieme campioni di ieri e di oggi e semplici appassionati.
Come sempre trovate le classifiche delle varie classi a questo link. Le vittorie assolute sono andate a Aresi davanti a Capoferri e Capuzzo nel Trofeo KTM. A Spanu, davanti a Paoli e Tonelli in quello Husqvarna.
Nel paddock è arrivato anche il motorhome Motorex: grazie a Livia e a Maurizio che tengono vivi il ricordo e la passione di Nanni.
L'edizione 2020 segna la quindicesima stagione dell’evento nato nel lontano 2006 e cresciuto negli anni fino a diventare una realtà sportiva di riferimento nel panorama nazionale, così importante da meritare la supervisione diretta della F.M.I. e capace di far segnare record su record di partecipazione, che ha raggiunto nei 2019 gli oltre 300 piloti mediamente iscritti ad ogni gara.
Poche ma interessanti le novità introdotte nel regolamento, tra le quali si segnala l’inserimento di una classe dedicata ai sempre più numerosi e agguerriti “Over 48”, che potranno confrontarsi tra loro ad armi pari. Il cronometraggio verrà affidato a transponder, a conferma di contenuti sempre più professionali anche dal lato agonistico.