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Un poker di piloti siciliani iscrive dunque il proprio nome nell’albo d’oro del campionato che ha vissuto un’ultima prova all’insegna delle sorprese e dei colpi di scena.
Sull’Autodromo Valle dei Templi di Racalmuto (AG), dopo la vigilia con caldo sole primaverile, si è infatti abbattuta la pioggia che non ha mancato di influenzare l’andamento delle gare, in particolare di quelle che hanno aperto il programma della domenica.
Nella 125 Sport (un monomarca Aprilia) si è imposto il diciassettenne siracusano Danilo Violante, portacolori della VR2 Racing, che ha preceduto di appena 3 decimi Raul Spinelli. Violante ha potuto approfittare della prova sfortunata in cui è incappato il capoclassifica del Mediterraneo, Giovanni De Luca, per rimontare i 10 punti di distacco che accusava dall’avversario e superarlo di slancio proprio sotto l’ultima bandiera a scacchi. Incappato subito in una scivolata, il diciassettenne De Luca è rientrato in gara per giocarsi fino in fondo le chance residue ma è giunto solo sesto al traguardo, accusando un pesante distacco.
Nella 600 vittoria annunciata per l’esperto ragusano Giuseppe Barone (Yamaha), volto noto del CIV, in una gara animata dalla spettacolare rimonta del giovane fuoriclasse Daniele Priulla (Yamaha): il diciassettenne palermitano, alla prima gara con la 4 cilindri in un trofeo nazionale, gommato Continental, ha fatto segnare il giro più veloce sotto la pioggia battente ma, a causa di una scivolata quando era già secondo, non è riuscito ad andare oltre il quarto posto. Sul podio sono così saliti, insieme a Barone, Lucente Pipitone che, pensando al campionato, si è accontentato del risultato, e Salvatore Torrisi (Yamaha). Per il ventottenne marsalese Lucente Pipitone, unico ad utilizzare per l’intera stagione i pneumatici Continental, il meritatissimo successo premia un’annata che ne ha consacrata la raggiunta maturità agonistica.
Nella 1000 è stato un errore commesso da Andrea Di Martino (Yamaha - Schembari) a spianare a Tricomi la strada verso il successo assoluto, secondo consecutivo dopo quello del 2009.
Il trentenne ragusano, al quale sarebbe bastato un terzo posto per far suo il campionato, è stato infatti tradito dall’asfalto bagnato ed è incappato in un’inaspettata scivolata che lo ha costretto al ritiro.
Tricomi, 29 anni, di Siracusa, ha preceduto Alessandro La Spina (Suzuki) che sale così al posto d’onore anche nella classifica del Mediterraneo, con un distacco di soli 2 punti dal neo – campione, e Domenico Ullo (Suzuki).
Infine, negli Scooter, doppia affermazione per Alberto Consoli, fuori classifica; così Gianni Mannone ha potuto incasellare il punteggio pieno ma il titolo è rimasto saldamente nelle mani del trentenne Nicola Mannino, di Milazzo, tutti su Piaggio.
Nelle altre gare della giornata le vittorie sono andate a Daniele Priulla (Yamaha), in entrambe le manche della Promo Race Cup 600; a Dario Lucente Pipitone (Aprilia), che ha firmato una doppietta nella Promo Race Cup 1000; a Pietro Alioto (Yamaha) e Nicola Carbonaro (Yamaha) nella Promo Race Amatori, classi 600 e 1000; a Luca Di Francesco (Yamaha) e Cosimo Materia (Honda) nella Prima Piega, classi 600 e 1000, ed a Paolo Guzzo (Ducati) nella Twins Red Cup.
Sia le qualificazioni sia le gare hanno potuto godere di un’inedita vetrina: la manifestazione è stata infatti trasmessa in diretta sulla web tv www.tgonlive.com con il commento di Antonio Bilardo e Paolo Manara e, nonostante il carattere sperimentale della trasmissione, numerosissimi sono stati gli appassionati che hanno seguito in tempo reale gli eventi di Racalmuto.