TT 2015, movimenti di mercato

TT 2015, movimenti di mercato
Importanti cambiamenti tecnici nel panorama delle gare stradali. Michael Dunlop appiedato, Guy Martin in ascesa
22 dicembre 2014

Punti chiave

Mancano ancora sei mesi all’avvio dell’edizione 2015 del Tourist Trophy (di cui vi abbiamo presentato il video teaser qualche settimana fa) ma diversi avvenimenti stanno già scaldando l’atmosfera.

Coerentemente con la politica sportiva dichiarata, BMW Motorrad ha infatti annunciato l’interruzione dell’impegno ufficiale anche dalle competizioni stradali lasciando così Michael Dunlop, attualmente in forza al team BMW Hawk Racing, senza una sella per la prossima stagione nonostante le quattro affermazioni su cinque gare disputate al Tourist Trophy 2014.

Una situazione non dissimile da quella dello scorso anno: l’undici volte vittorioso all’Isola di Man già a fine 2013 aveva divorziato da Honda, trovando però rapidamente la sistemazione che gli ha permesso di dominare anche l’edizione 2014 della più famosa fra le corse stradali del panorama mondiale. Siamo abbastanza sicuri che il suo cellulare in questi giorni abbia ben pochi momenti di riposo, e che a breve l’ultimo discendente della dinastia più titolata del TT annuncerà i suoi programmi per il 2015.

Si frega le mani invece Guy Martin: il trentatreenne pilota di Grimsby, impegnato nelle competizioni stradali con il team TAS, salirà infatti in sella alle BMW S1000RR Superbike che la compagine gestita da Hector Neill schiererà la prossima stagione con un programma che comprende TT, North West 200, Ulster GP ed altri eventi nazionali. Ironia della sorte, il suo compagno di squadra sarà nuovamente William Dunlop, fratello di Michael, che salirà in sella alle moto lasciate dal fratello.

Il livello di competitività è ancora tutto da capire. Il team Hawk lo scorso anno poteva infatti disporre del materiale ufficiale utilizzato nel Mondiale 2013 dal team ufficiale BMW Motorrad con Melandri; non sappiamo al momento se le moto verranno girate direttamente al team TAS oppure se l’operazione prevede l’utilizzo e lo sviluppo della nuova S1000RR – molto dipende, a nostro parere, dall’eventuale presentazione di una nuova versione HP4. Se ciò non avvenisse, è probabile che la squadra di Moneymore continui ad utilizzare le moto della scorsa stagione.

Prevedibilmente entusiasta Martin, che ha dichiarato alla BBC come avesse contemplato la possibilità di ritirarsi, cambiando idea grazie alla motivazione derivante dall’impegno con una Casa del calibro di BMW – e, aggiungiamo noi, dalla disponibilità di un mezzo dalla competitività assoluta che lo riporta prepotentemente nelle vesti di favorito per la conquista di quella vittoria al Tourist Trophy che da troppo tempo gli sfugge.

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese