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Sale a tre la conta dei piloti morti quest'anno durante le gare e le qualifiche del Tourist Trophy in poco più di 24 ore. Dopo Davey Lambert, deceduto in seguito alle ferite riportate nella caduta della gara Superbike di domenica, e l'olandese Jochem van den Hoek, uscito di strada mercoledì mattina durante la gara Superstock, sempre mercoledì ma nel pomeriggio (dopo la vittoria di Rutter sulla Paton S1) si è registrata la fatale caduta di Alan Bonner durante le qualifiche del Senior TT.
Il 33enne irlandese è scivolato – probabilmente a causa dell'olio perso da una moto che lo precedeva – al 33° miglio del primo dei due passaggi riservati alle prove. E' uscito di strada e per lui sono stati vani i soccorsi intervenuti celermente. Subito sono state esposte la bandiere rosse, le qualifiche sono state sospese e non si è disputata la successiva gara TT Zero che dovrebbe svolgersi oggi, giovedì.
Bonner aveva debuttato al TT nel 2014 ottenendo un brillante 15° posto nel Senior TT del 2015 e stabilendo anche il record sul giro per un pilota irlandese con la velocità media di 205 km/h.
I tre piloti morti quest'anno erano tutti iscritti nelle gare Superbike e Superstock, quindi con moto di circa 210-220 cavalli di potenza. Un terzo incidente non ha avuto fortunatamente conseguenze; si è trattato di un'uscita di strada, in mezzo al pubblico per giunta, di un sidecar durante la prima gara della categoria.
Con Bonner sale a 255 la conta delle vittime al TT dalla prima edizione del 1907. Soltanto l'anno scorso furono quattro.
m.g.
foto IOM TT