Tutela dello sport e dell'ambiente: salve le gare in fuoristrada

Il Consiglio Regionale del Piemonte ha approvato il testo dell'emendamento alla Legge Finanziaria 2010, in corso di approvazione, che consentirà ai Comuni di autorizzare, in deroga, eventi e gare motoristiche fuoristrada
31 maggio 2010

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«La Finanziaria 2009, approvata dal Governo Bresso, aveva apportato delle modifiche alla legge 32 per la tutela ambientale, che di fatto bloccavano le principali gare motoristiche fuoristrada - dichiara Alberto Cirio, assessore al Turismo e Sport della Regione - Con questo emendamento riteniamo di aver dato immediata soluzione a una problematica che stava penalizzando tutti i motoclub piemontesi, senza contare i danni all'indotto commerciale del settore nonché al turismo spartivo. Mi preme sottolineare - conclude Cirio - che l'emendamento è stato predisposto nel rispetto e nella piena tutela dell'ambiente».

La deroga è limitata a un massimo di due manifestazioni all'anno, per non più di tre giorni di durata e obbliga gli organizzatori al ripristino dei luoghiutilizzati, con sanzioni per chi non rispetterà I'indicazione proporzionate all'entità dell'evento e al numero dei partecipanti.
«L'emendamento approvato nella seduta odierna del Consiglio Regionale - dichiara l'Assessore all'Ambiente, Roberto Ravello - va incontro alle richieste avanzate dai motoclub piemontesi. Mi preme sottolineare che, prima della presentazione dell'emendamento, è stato effettuato un attento lavoro di verifica del rispetto delle normative sulla tutela ambientale. I comuni, infatti, potranno valutare l'autorizzaziane della deroga per eventi e gare motociclistiche fuoristrada soltanto nel rispetto di alcuni prerequisiti indispensabili.
Ad esempio - conclude l'Assessore Ravello -glí organizzatori delle manifestazioni motociclistiche devono impegnarsi a ripristinare lo status quo delle zone su cui si svolge l'evento sfesso.»

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