Ultima gara del Campionato Major, assegnati i titoli mancanti a Buccheri, Franceschetti, Scovolo e H

Ultima gara del Campionato Major, assegnati i titoli mancanti a Buccheri, Franceschetti, Scovolo e Hriaz
10 ottobre 2005
Serina (BG), saluta il tricolore Major con i titoli di Buccheri(Expert3), Franceschetti (Expert1). Scovolo si riconferma nella Elite. Titolo assoluto e di classe (Master2) per Hriaz. Protagonista di giornata Surini, che porta a casa anche il Trofeo Passione Pirelli. Il tricolore major da ufficialmente l’arrivederci al 2006, con un totale di quattro prove disputate su cinque (la prima di Iglesias a Cagliari, annullata per la morte del Pontefice). Ieri a Serina (BG), si è la corsa infatti l’ultima tappa di campionato che ha consacrato i restanti pretendenti al titolo. Ad esultare Marco Franceschetti (Kaw) nella Expert 1, Aldo Buccheri (Husaberg) nella Expert 3 e Fausto Scovolo (Husqvarna) nella Elite. Doppi festeggiamenti per Fabrizio Hriaz che si aggiudica l’assoluta e la classe Master 2. A loro si uniscono i campioni già incoronati nella precedente prova di Colleferro, Osvaldo Armanni (Expert2), Pierluigi Surini (Master1) Alessandro Bottazzi (Master3) e Remo Fattori (Veteran). Ottima la conduzione del Moto Club Brembana, graziato anche dalla presenza del sole, tornato a risplendere dopo una settimana di pioggia che ha comunque creato non pochi problemi nella fase di allestimento gara. Eliminata infatti la prova di cross-test, divenuta irraggiunbile a causa dell’ingrossamento del fiume che i piloti avrebbero dovuto guadare. La gara si è così giocata sulle due Enduro-Test per un totale di quattro prove cronometrate. Poche ma efficaci per Pierluigi Surini che sui terreni bergamaschi ha guadagnato il suo riscatto personale tornando a vincere l’assoluta di giornata dopo alcune sfortune nelle gare precedenti. Il bresciano del Sebino riesce così a scavalcare in campionato Gianluca Amighetti (Honda) e giungere alle spalle del vincitore finale Fabrizio Hriaz. Doppia consacrazione per il triestino giunto all’ultimo tra le file suzuki come rimpiazzo del pilota Cristian Ferrarini, che aggiunge anche la vittoria di classe (Master 2) in sella ad una 250 2t, cilindrata che nel ’96 gli regalò il titolo Junior. Questa volta però in sella ad una Suzuki del Team diretto da Fabrizio Ceccotti (Johnny Moto) che brinda al primo e prezioso titolo italiano tra i Team Indipendenti. Il più veloce tra i 160 partenti è risultato ancora una volta il campione europeo Fausto Scovolo (Husky) che ieri affianca al titolo continentale anche il tricolore Major nella categoria Elite. EXPERT 1: alla fine il bresciano ce l’ha fatta. Marco Franceschetti nonostante i temuti attacchi del piacentino Alessandro Tramelli (honda), a Bergamo è riuscito a metterselo definitivamente alle spalle e portare la sua Kawasaki sul gradino più alto. Scende in terza piazza lo sfortunato toscano Franco Mulas (Husky) unico infortunato seriamente che saluta il campionato con la clavicola e tre dita del piede destro rotte. EXPERT 2: il neo campione Osvaldo Armanni (Honda) vince anche questa quarta prova davanti a Vincenzo Raimondo (Ktm) e Alessandro Dario (Husky) che in classifica finale giungono a posizioni invertite. EXPERT 3: cavalcata trionfale per il ligure della Husaberg. Aldo Buccheri velocissimo a ieri addirittura 4° assoluto, conquista il primo titolo major davanti al toscano Claudio Bartolini (Beta) ed Emilio Cappa (Honda), giunti in quest’ordine anche nella giornata finale di Serina. MASTER 1: indiscusso protagonista, incoronato già a Colleferro, Pierluigi Surini si conferma il re della classe. Leader assoluto ieri a Serina, ha relegato 52 secondi al bravo Carlo Valenti (Honda) che sale per la prima volta sul podio. Terzo Francesco Vagni (Suz). Non a suo agio tra i sentieri bergamaschi Andrea Pelizzeni che arriva 4° ma mantiene il suo secondo gradino finale. MASTER 3: sorprese in questa classe ieri. La brutta caduta del neo campione Alessandro Bottazzi (Honda ) e con Riccardo Giannettoni assente, valgono il podio per il perugino Andrea Prataiola (Beta) che vince la giornata, saltanod così dalla sesta alla terza piazza finale. Primi podi stagionali per Lorenzo Maestrami (Ktm), secondo e Stefan Schrock (Gas-Gas). VETERAN: prima vittoria per il pilota del Contessa, Roberto Viscafè (Suz) che riesce a precedere il titolo italiano Remo Fattori (Hus). Terzo Massimo Segale (ktm). Con dei piloti così competitivi e costanti non poteva che aggiudicarsi il titolo a Squadre il forte Moto Club Sebino, che ieri grazie a Surini, Valenti Amighetti e Armanni ottiene l’ennesima vittoria di giornata, rilengando a meno 50 punti il Trial David Fornaroli Cambio ai vertici nel Trofeo Passione Pirelli, con Pierluigi Surini che scavalca all’ultimo Bottazzi e Armanni portandosi a casa l’ambito trofeo.
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