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Scenario della manifestazione la pista Il Sagittario di Latina, ai piedi dello splendido comprensorio collinare dei Monti Lepini, linea di confine tra le regioni Lazio e Abruzzo, un territorio di suggestiva bellezza, dove gli organizzatori DBO, FMI e gestione del circuito hanno permesso l’effettuazione di questa quinta e penultima prova degli Internazionali d’Italia.
E’ tornato a vincere, come nella prova inaugurale di Castelletto di Branduzzo dello scorso marzo, il francese Thierry Van Den Bosch, in sella alla sua Aprilia targata Pmr H2O, con la quale ha portato a termine le due manche finali prima al secondo posto e poi vincitore nella frazione conclusiva. Davanti al transalpino campione del mondo S1 hanno chiuso il connazionale Thomas Chareyre (TM-747 Motorsport) vincitore della finale inaugurale e leader della graduatoria internazionale, il bresciano Davide Gozzini (TM-747 Motorsport), e poi ancora il capoclassifica della graduatoria tricolore Ivan Lazzarini (HM Honda Racing) non ancora ripresosi definitivamente da una broncopolmonite, e Christian Ravaglia (Suzuki).
Ancora gare, ancora spettacolo in pista con il Campionato Italiano Open che ha visto stavolta la vittoria del lombardo leader di classifica Luca D’Addato (Honda), davanti all’avversario più temibile il marchigiano Massimiliano Porfiri (Honda) e al toscano Giulio Lorenzini (TM) che completano il podio di giornata. Altro confronto spettacolare con la Coppa Italia FMI, vinta dal maceratese capoclassifica Diego Monticelli (Honda) su Paolo Salmaso (Ktm) e Alessandro Catallo (TM), nell’ordine anche in campionato.
Infine i due trofei monomarca che regalano sempre belle emozioni con gli agguerriti inseguimenti al vertice. Gianluca Guiotto centra le due vittorie parziali e l’assoluta nel Trofeo HM Honda dove anticipa sul podio il capofila Enrico Veglia e Giuseppe Fantini, mentre nel Trofeo Suzuki ancora una giornata in fuga per Thomas Gory che fa sue tutte e tre le manche finali incrementando anche il vantaggio in testa al campionato.
La supervisione dell’evento è stata affidata al tecnico FMI Attilio Pignotti, mentre la gestione della manifestazione è stata curata dal direttore di gara Federico Capogna. Ospite dell’evento laziale è stato l’Europarlamentare frusinate Francesco De Angelis che si è detto molto colpito dall’alta destrezza di questi atleti che hanno entusiasmato per due giorni i numerosi appassionati accorsi sugli spalti del kartodromo Il Sagittario.
L’appuntamento con gli Internazionali d’Italia è fissato ora per il 25 e 26 settembre sul circuito internazionale South Milano di Ottobiano (PV) per la prova finale di questa stagione.