X-Trial of Nations 2018. Ancora e sempre Spagna

Lo scorso venerdì sera, nell’ultimo atto della lunghissima stagione del Trial Indoor, la Spagna ha suggellato la sua supremazia tecnica con una limpida vittoria nel X-Trial of the Nations, svoltosi in Francia come d’abitudine degli ultimi anni
10 aprile 2018

Lo scorso venerdì sera, nell’ultimo atto della lunghissima stagione del Trial Indoor, la Spagna ha suggellato la sua supremazia tecnica con una limpida vittoria nel X-Trial of the Nations, svoltosi, come d’abitudine degli ultimi anni, in Francia.


Ancora una volta il Palazzetto dello sport Nikaia di Nizza ha registrato il tutto esaurito, grazie al fatto che i paladini francesi Bincaz e Ferrer avevano sulla carta buone chance di giocarsi la vittoria con la Spagna. Presenti anche la Nazionale inglese, con Dabill e Price, i nostri portacolori Grattarola e Petrella e la Germania, con il duo Kadlec e Faude.


Nonostante il regolamento indoor imponga la formazione di squadre composte da un big ed un giovane sotto ai 25 anni, la Spagna ha messo in campo a garanzia di successo il campione Bou e la sorpresa del torneo 2018 Miquel Gelabert, un giovane molto promettente dotato di buona tecnica e di formidabile determinazione: con questi presupposti gli iberici hanno esteso la propria imbattibilità all'X-Trial of Nations, anche per questa edizione, per l’esattezza la dodicesima consecutiva.


In realtà la gara, tracciata utilizzando i medesimi manufatti del torneo singolare, ha garantito una buona spettacolarità alla manifestazione ed una intensa fase agonistica finale, nella quale, dopo l’exploit francese nel round 2, si vedeva il duo spagnolo andare a recuperare il temporaneo svantaggio, alla fine dimezzando quasi il punteggio dei transalpini.


Terza la compagine inglese, che con una buona partenza dava l’impressione di poter lottare per la finale, ma un secondo round molto negativo li fermava al terzo posto.


Quarta la nostra nazionale Maglia Azzurra, seppure presentatasi con le ottime credenziali del pluri-campione italiano Matteo Grattarola e del suo vice, il giovane Luca Petrella: i nostri però hanno avuto una partenza un poco al rallentatore, che li ha subito distanziati dal terzetto di testa, rendendo poi di fatto inutile il buon punteggio conquistato in rimonta nel secondo round. Un vero peccato per noi, perché il podio è sicuramente alla nostra portata, come già dimostrato nel 2016: vero è, a parziale giustificazione, che abbiamo potuto partecipare nel torneo X-Trial 2018 solo in una occasione come wild card, rispetto agli altri piloti presenti in questo evento, tutti costantemente inseriti nella grading list. Speriamo nel futuro di poter vedere i nostri portacolori più assiduamente nel circuito X-Trial, in modo da potersi giocare alla pari degli altri le proprie chance.


Purtroppo, mai realmente in gara anche la squadra tedesca, che con punteggi molto alti per puntare a sopravanzare la nostra Nazionale, chiude al quarto posto con lo stesso rammarico dei nostri per essersi trovata ad affrontare ostacoli pressoché sconosciuti, con tutte le problematiche del caso.


SPAGNA ():

Toni Bou: "È bello finire questa stagione con una vittoria, soprattutto perché la Francia ha reso questo molto difficile. Nel secondo giro abbiamo commesso alcuni errori, ma in finale siamo stati in grado di fare la differenza. Vorrei congratularmi con Miquel per il suo primo titolo, perché ha guidato molto bene anche, e soprattutto, sotto pressione".  


Miquel Gelabert: "Questa vittoria completa una stagione di successo, e suggellarla assieme al mio idolo d'infanzia Toni Bou significa molto per me. Dovevamo dare tutto per battere la Francia, ed è quello che abbiamo fatto in finale. Quindi ora spero di continuare su questa strada, e migliorare il mio livello per la prossima stagione. "  


FRANCIA ():

Benoit Bincaz: "Sono felice, anche se in Finale non siamo riusciti a mantenere il livello dal secondo giro, e siamo stati battuti dalla squadra spagnola. Sia io che Alex abbiamo guidato bene. La finale è stata molto impegnativa, quindi devo congratularmi con Toni e Miquel per la loro vittoria".  


Alexandre Ferrer: "Il sostegno del pubblico qui a Nizza è stato molto importante, e ci ha aiutato a prendere il comando nel secondo round. La finale però è stata più difficile, e non siamo riusciti a tenere il passo della squadra spagnola".  


GRAN BRETAGNA ():

James Dabill: "Sono contento della nostra guida, anche se non siamo riusciti ad arrivare al secondo posto, che era il nostro obiettivo. Vorrei congratularmi con la Francia per i risultati ottenuti, in particolare nel secondo round".  


Jack Price: "James ha guidato molto bene, e io ho fatto quello che potevo fare per lottare per una seconda posizione che non siamo riusciti ad ottenere alla fine. Sono comunque soddisfatto di aver terminato la stagione X-Trial sul podio. "  


ITALIA ()

Matteo Grattarola: “Ho guidato bene, le zone mi sono sembrate adeguate all’evento e nel complesso sono soddisfatto della mia prestazione, purtroppo per il risultato finale questo non è bastato a salire fino al podio, che, sono convinto, poteva essere alla nostra portata.”


Luca Petrella; “Sono molto deluso della mia prestazione, perché al di sotto delle mie aspettative: purtroppo, nonostante mi sia ben preparato per l’occasione, non sono riuscito ad entrare mai realmente in gara. Spero nel futuro di poter avere l’opportunità di partecipare più frequentemente agli appuntamenti X-Trial, per poter colmare in parte il vantaggio che i piloti che ci hanno preceduti avevano stasera.”

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