Yamaha a Vallelunga per CIV e R Series Cup

Spettacolare apertura della RSeries Cup 2010 a Vallelunga, Yamaha bene anche nel CIV, dove si scoprono nuovi talenti
19 aprile 2010

Spettacolare apertura della Yamaha RSeries Cup 2010 a Vallelunga.

Adrenalina, emozioni e sorpassi in una giornata di sfide che ha fatto emergere il talento del 17enne Riccardo Russo (Viscardo Motor), trionfatore della R6 Metzeler Cup e riscoperto nella R1 Leovince Cup le qualità del velocissimo Maurizio Prattichizzo (Fratelli Maggi) che solo pochi mesi fa era tra i top rider della Superbike nazionale. Prossimo appuntamento il 2 maggio a Monza.

Semre più in alto – Il primo atto della 12° edizione ha ribadito la duplice vocazione della Yamaha RSeries Cup: scoprire i talenti del domani, rilanciare qualche grosso nome e far divertire gli altri in tutta sicurezza nell’ambito di un evento prestigioso come il CIV, la massima espressione della velocità moto nazionale. Al round di Vallelunga, primo dei sei di un calendario che toccherà i tracciati più prestigiosi italiani, hanno preso parte in tutto 91 piloti per due categorie (R1 ed R6) e tre differenti partenze (2 per R6 e 1 per R1).

R1 LEOVINCE CUP - La legge di Prattichizzo


Ha impiegato solo mezzo giro per mettere dietro tutti gli avversari e fuggire via. Maurizio Pratticchizzo (Fratelli Maggi), 33enne lombardo, era al debutto nella R1 Leovince Cup ed ha dettato subito la legge del più forte. Sebastiano Zerbo, trionfatore da cinque stagioni, è partito a rilento e, dopo un abbozzo di rimonta, ha pagato dazio anche agli scatenati fratelli romani Laudati che si sono giocati in famiglia – è il caso di dirlo – i gradini più bassi del podio. “Mio fratello ha 39 anni ma quando ci sono di mezzo io spinge come se ne avesse la metà” ha scherzato Graziano Laudati, 27. “Mi ha beffato all’ultimo giro, potevo rispondere ma se lo avessi toccato sai che storia?"
Daniel Sanca (Gino Perego) ha ottenuto il quinto posto precedendo Andrea Manici (Eros Motor).

Il vincitore:Lo scorso anno correvo nel CIV Superbike e con la moto e la squadra giusta so di poter puntare al titolo della top class. Però non ho avuto opportunità e poche settimane fa ero a piedi. La Yamaha RSeries Cup è stata una validissima alternativa. Il mio obbiettivo è vincere e fare tempi così veloci da far capire a tutti che posso meritare altre opportunità nel motociclismo di altissimi livelli. Mi ha sorpreso la R1: dicevano che era una moto difficile, impegnativa, invece è facile da guidare e ogni volta che vado in pista mi diverto di più. Dico grazie alla Yamaha!”

RISULTATI (12 giri, km 49,320): 1. Prattichizzo in 20’45”726 media 142,529 km/h; 2. Laudati Ugo a 4”497; 3. Laudati Graziano a 4”678; 4. Zerbo a 10”642; 5. Sanca a 13”023; 6. Manici a 13”343; 7. Rubino a 17”999; 8. Benato a 19”844.

R6 METZELER CUP GRUPPO A – Russo di forza


Riccardo Russo (Viscardo Motor) ha stroncato la resistenza di Gianpietro Avanzi (Bottega della Moto) protagonista della prima parte della corsa. A metà distanza (settimo dei dodici giri) Russo, dopo aver studiato a lungo il battistrada, è andato all’attacco acciuffando la prima posizione con un preciso sorpasso alla curva Campagnano. Da lì in poi al 17enne di Aversa (Napoli) non ha più avuto problemi. Spettacolare anche il duello per il terzo posto che ha visti coinvolti Andrea Paoloni (Imperiale Moto) e Mitja Emili: dopo diversi cambi di posizione il reatino, 24 anni, ha avuto la meglio nei confronti del triestino Emili (34 anni). Andrea Paoloni è fratello minore di Danilo, protagonista delle scorse edizioni di Yamaha RSeries Cup. Da segnalare il settimo posto di Franco Carta (Il Centauro) che arriva da Tempio Pausania (Sardegna) ed è uno degli aficionados del campionato: ha disputato tutte le ultime otto edizioni.

Il vincitore: “Era la mia prima gara con la R6, è stato un debutto fantastico! Vengo dalla 125GP ed il salto è veramente grande, la R6 è una moto vera e mi sono trovato subito bene. Nei primi giri ho controllato Avanzi ma quando ho voluto,  sono andato via. Ho cominciato tre anni fa, quando ne avevo 14, con le minimoto sulla pista di Casaluce, gestita da mio padre. La Yamaha RSeries Cup è stata la scelta giusta perché la visibilità che offre ai piloti più veloci è veramente eccezionale. Non vedo l’ora di essere a Monza”.

RISULTATI GARA A (12 giri, km 49,320): 1. Russo in 20’43”959 media 142,731 km/h; 2. Avanzi a 3”119; 3. Paoloni a 8”005; 4. Emili a 8”125; 5. Poma a 11”811; 6. Manieri a 13”694; 7. Carta a 15”927; 8. Schicchitano a 16”579.

R6 METZELER CUP GRUPPO B – Grandi…alla grande!


Manuel Grandi, 18enne di Zola Pedrosa (Bologna), ha dominato la gara B dal primo all’ultimo giro. E’ il primo, significativo successo di uno dei cinque piloti sbarcati dalla R125 Cup (presenti anche D’Andrea, Morlacchi, Gazzolo e Agnoletto), la formula d’accesso varata da Yamaha Motor Italia lo scorso anno. Il romano Luca Castellano ha tentato la rimonta ma non è riuscito a sorprendere un Grandi in perfetto controllo. Terzo posto per il triestino Michele Nardin (Motoshop Due). E’ stato un podio giovanissimo con tre Under 21. Da segnalare la quinta posizione proprio di Manuel D’Andrea (Moto Olimpia), - 16 anni e vincitore della R125 Cup 2009 - alle spalle del rodigino Alessio Toffanin (Motorshow Celestini), al primo anno di competizioni.

Il vincitore – “E’ stata la prima gara con la R6, una moto decisamente più potente della 125 mono con cui ho gareggiato nella passata stagione. In prova non era andata come volevo ma questa vittoria mi ripaga. Peccato, perché come tempi avrei fatto bella figura anche in gara A. Mi rifaccio a Monza.  Sono al terzo anno di corse, frequento la quinta ragioneria e me la cavo bene anche a scuola. Avrei voluto cominciare prima ma mia mamma non voleva. Mi ha visto vincere e si è emozionata.”

RISULTATI GARA B (12 giri, km. 49,320): 1. Grandi in 21’26”429 media 138,019 km/h; 2. Castellano a 0”656; 3. Nardin a 7”014; 4. Toffanin a 8”393; 5. D’Andrea a 15”878; 6. Diomedi a 18”415.

METZELER DA RECORD – Eccezionali riscontri cronometrici hanno battezzato il debutto dell’ultimissima evoluzione di mescola per le già vincenti coperture Metzeler Racetec Interact. Nella qualifica della R6 Metzeler Cup il poleman Riccardo Russo ha girato in 1’42”940 contro 1’42”923 (sesto crono assoluto) che lo stesso pilota campano ha ottenuto nelle prove ufficiali del CIV Stock600, con gomme di marca differente. Russo ha utilizzato nelle due occasioni la Yamaha YZF-R6 ma nel CIV ci sono minori vincoli regolamentari, quindi la prestazione ottenuta nella R6 Cup dimostra l’estrema competitività del materiale fornito dalla stessa Metzeler. L’azienda del gruppo Pirelli ha fornito a tutti i partecipanti (senza alcuna differenza) gomme anteriori siglate K2 (mescola dura) e posteriori K1 (intermedia).

Yamaha sempre protagonista nel CIV (Campionato Italiano Velocità).

Nell’apertura di Vallelunga (primo dei sette round 2010) la YZF-R6 ha letteralmente dominato la Stock 600 piazzando sei piloti nelle prime sei posizioni in una gara che ha contato 30 Yamaha su 36 partenti. In questa cilindrata Under 25, accesso privilegiato dei giovani talenti nell’arena professionistica, Yamaha scopre il talento del dominatore Fabio Massei protagonista di una corsa che ha messo in mostra anche Lorenzo Zanetti, ex del Modiale 125GP al debutto assoluto a quattro tempi. Strepitoso debutto per Stefano Casalotti, vincitore della Metzeler R6 Cup 2009 in lotta per il podio fino a tre curve dalla fine. Fari puntati anche su Riccardo Russo che nella stessa giornata ha vinto l’apertura del campionato monomarca Yamaha e poi ha fatto quarto nel CIV.

Ottime notizie anche dal fronte Supersport. Yamaha, da cinque anni campione, stavolta non ha vinto ma ha retto bene la scena con le nuove leve Roberto Tamburini e Ferruccio Lamborghini che erano al debutto nella classe di mezzo del CIV. 

STOCK 600, MASSEI SBANCA


Fabio Massei (Yamaha Piellemoto), 18 anni, è stato superlativo nell’apertura del Civ Superstock 600. Il pilota romano è partito a razzo e con un paio di passaggi stratosferici è scappato via, imprendibile per tutti. Spettacolare la sfida per il secondo posto che ha premiato Lorenzo Zanetti (Yamaha TNT Racing), 22 anni, ex protagonista della 125GP Mondiale al debutto con le quattro tempi. Sul podio tutto Yamaha YZF-R6 è salito anche Berardino Lombardi (Yamaha Martini Corse), 19 anni, che ha approfittato  della scivolata che a tre curve dalla fine ha tolto di scena Stefano Casalotti (Yamaha Media Action Pro Race). La rivelazione della Yamaha RSeries Cup 2009 però ha compiuto un debutto fantastico: avrà modo di rifarsi. Giornata da incorniciare per Riccardo Russo che, appena festeggiato il trionfo nella R6 Metzeler Cup, ha portato a casa anche il quarto posto nella Stock 600. Piccolo inconveniente per Lorenzo Zanetti che si è ferito sul podio con la bottiglia di champagne disertando per necessità la conferenza stampa.

FABIO MASSEI – “Sapevo di avere un bel vantaggio sul ritmo gara e il mio piano era scappare subito per evitare qualsiasi problema nel finale. Dedico la vittoria alla Yamaha e al team Piellemoto, sono stati splendidi. Siamo appena all’inizio ma è una bella partenza: adesso proviamo ad andare avanti così”.

BERARDINO LOMBARDI – “Ho avuto un leggero calo di aderenza al posteriore, altrimenti forse avrei retto il passo di Massei. Vengo dalla 125GP e con la Yamaha R6 ho trovato finalmente la moto giusta per mettermi in mostra. Sto disputando anche l’Europeo Stock 600 e siamo competitivi su entrambi i fronti."

RISULTATI STOCK 600 (13 giri, km. 53,430): 1. Massei (Yamaha) in 22’18”756 media 143,677 km/h; 2. Zanetti (Yamaha) a 6”065; 3. Lombardi (Yamaha) a 6”105; 4. Russo (Yamaha) a 6”495; 5. Lorenzetti (Yamaha) a 18”045; 6. Farinelli (Yamaha) a 19”363.
CAMPIONATO: 1. Massei punti 25; 2. Zanetti 20; 3. Lombardi 16; 4. Russo 13; 5. Lorenzetti 11; 6. Farinelli 10.

SUPERSPORT, LE YAMAHA IN DIFESA

La YZF-R6, abituale dominatrice della Supersport, ha cominciato l’attacco al titolo CIV in…trasferta. Ilario Dionisi, pupillo Honda, stavolta giocava in casa e ha sfruttato bene il fattore Valllelunga guidando la corsa dal primo all’ultimo giro. Ma i piloti delle squadre satellite di Yamaha Motor Italia hanno giocato bene le loro carte conquistando punti che saranno preziosi. Fari puntati su Roberto Tamburini, riminese di 19 anni gestito dalla Yamaha Bike Service: al debutto nella Supersport ha centrato un gran secondo posto rendendo vita difficile al vincitore. Comincia bene l’avventura – quarto posto -  anche l’altro debuttante Ferruccio Lamborghini (Yamaha Media Action Pro Race), 18enne vicecampione d’Italia della Stock 600. Dopo aver lanciato Massimo Roccoli e Michele Pirro la Yamaha - vincitrice in Supersport da cinque anni – rinnova la sfida coi giovani talenti.  Buon inizio anche per Alessio Velini (Yamaha Team Velini) finito al sesto posto.

ROBERTO TAMBURINI – “Era la mia prima gara Supersport, aver cominciato con un secondo posto non è male. Dionisi era molto veloce nell’ultima parte della pista, ma qui è casa sua e la vittoria Honda non ha molto testo: sono convinto che la Yamaha tornerà a ruggire molto presto. E’ stata una gara molto tosta, divertente: la partenza non ottimale non mi ha dato una mano, ho provato a recuperare ma va bene anche così. Quest’anno ci divertiamo.”

RISULTATI SUPERSPORT (18 giri, km. 73,980): 1. Dionisi (Honda) in 30’14”092 media 146,811 km/h; 2. Tamburini (Yamaha) a 1”010; 3. Ciavattini (Honda) a 7”993; 4. Lamborghini (Yamaha) a 8”029; 5. Migliorati (Kawasaki) a 8”246; 6. Velini (Yamaha) a 9”109; …
CAMPIONATO: 1. Dionisi punti 25; 2. Tamburini 20; 3. Ciavattini 16; 4. Lamborghini 13; 5. Migliorati 11; 6. Velini 10.

STOCK 1000, SALVATORE A TERRA

Pochissima fortuna per il debutto tricolore della compagine Yamaha impegnata nella Stock 1000. Gino Salvatore (Yamaha Team Trasimeno) è scivolato senza conseguenze nelle prime fasi della corsa mentre Vittorio Bortone (Yamaha BWG) è uscito di scena al quinto giro.  L’unica Yamaha a tagliare il traguardo è stata quella di Stefano Cantagallo, undicesimo. La gara è stata vinta da Ivan Goi (Aprilia) ma a Monza, tra due settimane, sarà un’altra storia.

RISULTATI STOCK 1000 (13 giri, km. 53,430): 1. Goi (Aprilia) in 21’51”970 media 146,610 km/h; 2. Bussolotti (Honda) a 0”171; 3. Dell’Omo (Suzuki) a 5”718; 4. Baiocco (Kawasaki) a 9”336; 5. Muzio (Honda) a 9”646; 6. Alfonsi (Honda) a 9”647
CAMPIONATO: 1. Goi punti 25; 2. Bussolotti 20; 3. Dell’Omo 16; 4. Baiocco 13; 5. Muzio 11; 6. Alfonsi 10.

SBK, CIACCI DECIMO

Avvio in sordina anche per i piloti Yamaha impegnati nella Superbike. Il migliore è stato Francesco Ciacci (Yamaha DRM Racing) classificato al decimo posto davanti allo sfortunatissimo Davide Caselli (Yamaha Franciacorta Corse) che ha avuto un problema in partenza avviandosi con parecchi secondi di ritardo sul resto del gruppo. Rivincita a Monza? Il primo successo 2010 ha sorriso a Stefano Cruciani (Ducati).

RISULTATI SUPERBIKE (18 giri, km. 73,980): 1. Cruciani (Ducati) in 29’55”493 media 148,331 km/h; 2. Polita (Ducati) a 0”261; 3. Sandi (Aprilia) a 1”671; 4. Borciani (Ducati) a 2”395; 5. Brignola (Honda) a 18”461; 6. Petrucci (Kawasaki) a 21”697….
CAMPIONATO: 1. Cruciani punti 25; 2. Polita 20; 3. Sandi 16; 4. Borciani 13; 5. Brignola 11; 6. Petrucci 10…

CALENDARIO PROSSIME GARE CIV

18 aprile Vallelunga (Roma); 2 maggio Monza (MB); 19 giugno Mugello (FI); 20 giugno Mugello (FI); 4 luglio Misano A. (RN); 19 settembre Imola (BO); 17 ottobre Mugello (FI).
Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Argomenti

Ultime da Sport

Caricamento commenti...

Hot now