A Portimao, Nicolò Bulega è primo nelle FP1. Problemi per Toprak

A Portimao, Nicolò Bulega è primo nelle FP1. Problemi per Toprak
Il pilota italiano è il più veloce e precede Bautista e la sorpresa Bassani. Ancora problemi per Razgatlioglu che percorre un solo giro. Montella è quinto davanti a Iannone. Tredici piloti in meno di un secondo
28 marzo 2025

A Portimao, nella prima sessione di prove libere Nicolò Bulega ha fatto segnare il miglior tempo sul giro (1’40”977) precedendo il compagno di squadra Alvaro Bautista e la sorpresa Axel Bassani che porta in alto la Bimota KB998, ma la notizia della mattinata è che Toprak Razgatlioglu ha potuto percorrere soltanto un giro di pista, dopo di chè è rientrato al suo box e i tecnici della BMW hanno abbassato la saracinesca per non riaprirla più.

Come abbiamo più volte sostenuto, al di là degli ovvii problemi che possono derivare dall’aver dovuto cambiare il telaio un mese e mezzo prima del primo round, la M 1000 RR 2025 soffre anche di altri problemi come si era già evidenziato nelle gare di Phillip Island.

Senza il fenomeno turco è stato “naturalmente” Nicolò Bulega a prendere lo scettro del comando. Anche se il suo crono è ancora lontano dal giro veloce e dal record del tortuoso tracciato dell’Algarve, il dominatore delle gare australiane è stato costantemente veloce e ha avuto la meglio sul compagno di squadra Alvaro Bautista, staccandolo di soli 19 millesimi. Che lo spagnolo qui possa essere uno dei candidati alla vittoria lo dimostra il fatto che sia stato così veloce già nelle FP1, nelle quali solitamente occupa le posizioni di rincalzo.

A interrompere la “Ducati Cup” lamentata di Toprak ci ha pensato un sorprendente Axel Bassani. Il pilota della Bimota si è fermato a soli 69 millesimi dalla vetta percorrendo nel finale alcuni giri molto veloci. Michael Van der Mark, che come il suo compagno di squadra ama la pista portoghese, chiude quarto a tre millesimo dall’italiano, e precede un’altra delle sorprese di questo primo turno: Yari Montella. Il pilota del Barni Spark Racing Team si trova molto bene sui saliscendi di questa affascinante pista, dove lo scorso anno aveva fatto doppietta in Supersport.

Andrea Iannone è sesto, davanti alla seconda Bimota, quella di Alex Lowes. Dietro all’inglese si è piazzato Danilo Petrucci, che precede Xavi Vierge con la Honda e Sam Lowes. Il pilota del Team Marc VDS porta così a sette il numero delle Panigale V4 nei primi dieci posti.

La crisi Yamaha è confermata dall’undicesima posizione di Andrea Locatelli, un pilota che ha sempre fatto bene su questo tracciato, ma che questa mattina ha accusato un distacco di quasi otto decimi da Bulega. Alle sue spalle troviamo Scott Redding e Remy Gardner, gli ultimi due piloti ad aver contenuto sotto il secondo il distacco dalla prima posizione.

Buono il quattordicesimo posto di Tarran Mackenzie, che con la Honda private MIE Petronas precede l’ultima Ducati, quella di Ryan Vickers che non aveva mai corso prima a Portimao.

Ultima posizione per un altro pilota che aveva visto il tracciato dell’Algarve solo in televisione: Jason O’Halloran, che sostituisce l’infortunato Jonathan Rea.

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