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La terribile odissea di Ana Carrasco, vittima di una paurosa caduta durante test privati, sta giungendo a una felice conclusione. Uscita dall'ospedale a fine settembre, Ana ha lavorato immediatamente sulla riabilitazione e sull'allenamento, mostrando una determinazione e una volontà pazzesche.
Determinazione premiata dal rinnovo, arrivato ieri, con il team ufficiale Kawasaki-Provec (lo stesso che schiera le Superbike di Rea e Lowes) per il 2021, in cui porterà in gara la Ninja 400 con cui ha già conquistato il titolo, entrando nella storia come prima donna ad aver vinto un Mondiale nel motociclismo.
"Il 2018 è stato un anno davvero speciale per me, e per certi versi mi sembra ieri" ha commentato la Carrasco. "Sicuramente, vincere il titolo nella SSP 300 mi ha cambiato per sempre la vita: non ho solo raggiunto uno dei miei obiettivi, ma sono anche diventata un simbolo e un esempio di stimolo per altre donne affinché realizzino i loro sogni. Sulla griglia sono un pilota come tutti gli altri, non una donna, ma un concorrente. Correrò con l'appoggio di Provec e Kawasaki nel 2021, con quel desiderio di tornare a vincere il Mondiale una seconda volta che è stato il carburante per la mia ripresa. Voglio ringraziare Kawasaki e Provec, ma anche tutti i nostri partner e sponsor che, anche in questa situazione difficile con il Covid e il mio infortunio, hanno confermato il loro supporto al progetto anche per la prossima stagione."
"Sia Ana che il team Provec hanno questioni irrisolte nella WSSP 300" ha fatto eco Guim Roda, direttore sportivo del team. "Il livello di supporto di cui gode Ana, sia in Spagna che nel resto del mondo, è una di quelle cose che vale un secondo al giro. Abbiamo il mezzo, l'esperienza e soprattutto il pilota per vincere l'anno prossimo. È un progetto costruito su misura per Ana, e il suo impegno porterà beneficio al Mondiale 300, garantendo una copertura mediatica incredibile a Kawasaki e a tutto il campionato, quindi abbiamo l'obbligo morale di offrirle un pacchetto competitivo per continuare a scrivere la Storia. Come pilota e come persona si merita il nostro impegno. E il 2021 sarà il momento per entrare un'altra volta nella storia."