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Mancava solo l’ufficialità, ed è arrivata meno di un ora fa, con un comunicato del Gruppo Piaggio che conferma quanto più volte avevamo scritto: Max Biaggi parteciperà all’ottavo round del campionato mondiale eni FIM Superbike che si disputerà il 19, 20 e 21 Giugno all’Autodromo Marco Simocelli di Misano Adriatico.
Il Corsaro si è preparato meticolosamente, come è nel suo stile e nel suo metodo di lavoro, per questo ritorno alle competizioni. Al contrario di Bayliss, altro ritorno eccellente di questo campionato nelle gare in Australia e in Tailandia, Max non è mai sceso dalla moto e dalla “sua” RSV4 ed ha lavorato molto con il test Team Aprilia per svilupparne la versione 2015, preparata secondo i nuovi regolamenti Superbike. Un Biaggi quindi in perfetta forma e pienamente affiatato con la sua moto, che non ci stupiremmo quindi di veder lottare per il podio se non addirittura per la vittoria, nelle due gare di Misano.
Biaggi non parteciperà solo all'ottava prova del mondiale Superbike, ma anche alla decima, quella che si disputerà sul circuito di Sepang. I motivi di questa seconda partecipazione sono molteplici. Al Corsaro piace molto la pista malese e a loro volta i dirigenti della società che gestisce il Sepang International Circuit, sono molto contenti di poter contare sull partecipazione del sei volte campione del mondo. Una presenza che potrebbe aumentare non solo il pubblico sugli spalti, ma anche il numero degli sponsor. Inoltre l'azienda italiana che produceva il casco utilizzato da Max è stata acquisita da un produttore Indonesiano, leader nel mercato del sud est asiatico, che quindi potrà sfruttare anche commercialmente la presenza di Biaggi in Malesia.
Ecco quanto ha dichiarato Romano Albesiano, responsabile di Aprilia Racing:
«Max Biaggi è parte della storia vincente di Aprilia con i suoi titoli in 250 che lo consacrarono campione, e col fantastico doppio mondiale SBK. Unico italiano ad aver conquistato questo alloro. Rivederlo in gara sulla 'sua' RSV4 sarà una grande emozione, non solo per noi di Aprilia ma, ne sono certo, per tutti gli appassionati. Naturalmente – continua Albesiano - siamo anche tremendamente curiosi di vedere come andrà. Ritrova una moto adattata ai nuovi regolamenti, ma che anche quest'anno ha ribadito la sua competitività, e che Max conosce molto bene per la sua preziosa attività di collaudatore. Non vedo l'ora di vederlo all'opera ma spero, prima di tutto, che sia una gran festa per tutto il nostro sport».