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Mi manda Sofuoglu. Non è una sorta di raccomandazione, ma una realtà dello sport turco. Forte della sua abilità di politico e di coach, il cinque volte campione del mondo della Supersport sta lanciando nell’olimpo del motociclismo mondiale alcuni giovani piloti turchi, che cercano di seguire le sue orme e quelle del Campione del Mondo Superbike 2021 Toprak Razgatlioglu.
Questa volta parliamo di Rodi Pak (se non altro questa volta il nome è corto e facile) un classe 2000, essendo nato ad Ankara il 10 maggio di quell’anno. È salito in moto ancora giovanissimo dedicandosi al motocross ed alle supermoto, e conquistando ben presto 10 titoli nazionali. Dopo aver vinto un titolo Europeo di Supermoto, a 14 anni Rodi è stato il primo pilota turco a correre nel mondiale cross, rivelandosi come un vero talento naturale.
Il passaggio all’asfalto delle piste è avvenuto nel 2016, dopo aver incontrato il Sultano. Invitato dal padre di Jorge Lorenzo, Pak ha corso 5 gare del campionato Yamaha R3, salendo sempre sul podio. Visto che il ragazzino faceva sul serio Kenan lo ha fatto debuttare nel mondiale Supersport 300 appoggiato al Kawasaki Puccetti Racing ed il nostro ha ottenuto un ventiquattresimo posto a Donington ed un ventesimo a Misano.
Nel 2018 ha corso nella Superbike svizzera e su cinque gare ne ha vinte tre, mentre nei due anni successivi ha disputato lo spagnolo ESBK, senza però interrompere i suoi studi di ingegneria meccanica.
Quest’anno il suo mentore ha deciso di schierarlo nel mondiale Endurance con il team Yamaha Pitlane Endurance JP3, compagno di squadra dei francesi Adrian Parasol e Maxim Pelizzotti. Rodi ha già svolto alcuni test sulla Yamaha R1 della squadra francese.
“Pak sarà il primo pilota turco a competere nel Campionato del Mondo Endurance – ha affermato Sofuoglu – e spero che diventi il primo campione turco in questa categoria. È ancora giovane e molto talentuoso. Sono convinto che abbia un grande futuro davanti a sé. Auguro a Rodi ed al Pitlane Endurance Team ogni successo per la stagione 2022".
Questa invece la dichiarazione di Rodi Pak: “Sono felice di correre nel Campionato del Mondo Endurance. I primi test sono stati importanti per conoscere la mia nuova squadra. Abbiamo svolto un buon lavoro. Il feeling ed i tempi sul giro sono stati ottimi. Maxim Pelizzotti e Adrian Parasol sono piloti bravi e molto esperti. Sono sicuro che saremo una squadra perfetta".
Pak va quindi ad affiancare Razgatlioglu, i fratelli Oncu, Bahattin Sofuoglu e Ilayda Yagmur Yilmaz (che parteciperà alla Women’s Cup con il Team Trasimeno Yamaha) incrementando la pattuglia turca nelle competizioni motocicliste mondiali.