Domenica round 7 a Brno, Repubblica Checa
14 luglio 2005
Dopo anni di assenza il Mondiale Superbike ritorna a Brno, in Repubblica Ceca, con la Pirelli. Una pista impegnativa e molto spettacolare, caratterizzata da diversi saliscendi che metteranno alla frusta i motori delle moto e che sicuramente ci regalerà uno spettacolo di alto livello.
La gara ceca segue quella italiana di Misano, che ha visto Regis Laconi mattatore della giornata con la sua Ducati 999Factory05 al primo posto in entrambe le Gare nel tentativo di recuperare punti sull’australiano Troy Corser, saldamente al comando della classifica iridata con la sua Suzuki GSXR del team Alstare. Gli attori principali con loro sono Chris Vermeulen (secondo in Campionato dietro a Corser) con la Honda CBR1000RR del team Winston Ten Kate, Yukio Kagayama (quarto con l’altra Suzuki) e James Toseland, Campione in carica con la Ducati, (quinto posto).
Attesi in gara anche gli altri Protagonisti: Karl Muggeridge (Honda) sembra aver trovato il feeling con la Superbike e nelle prime tornate di Misano sembrava avere il passo dei migliori, Chris Walker con la Kawasaki ZX10R del team PSG-1 è sempre un’incognita, e Noriyuki Haga con la Yamaha R1 del team Yamaha Italia ha già “assaggiato” il podio.
Un panorama assolutamente positivo ed incoraggiante per il Campionato dunque, che vede nuovamente tutte le Case in una situazione competitiva e dunque l’attesa è quella di una gara combattuta e di un grande spettacolo. A Misano i Piloti, pur debilitati dal grande caldo, hanno offerto una prova Maiuscola, così come le coperture capaci di fronteggiare gli oltre 53° che ha fatto registrare il circuito del Santamonica.
Sulla pista di Brno si sono svolti il mese scorso dei test grazie ai quali Pirelli ha potuto testare diverse soluzioni, con il caldo ancora una vota in cima alla lista delle difficoltà e grazie alle indicazioni fornite dalla gara di Misano.
A disposizione dei piloti della Superbike ci saranno ben 5 soluzioni all’anteriore (invece delle 3 abituali) tra cui la seconda media (Stessa mescola della media ma carcassa più rigida, già sul podio a Misano), una dura già ben nota ai piloti ed una nuova soluzione, appositamente pensata per questa gara per far fronte alla forte usura (già testata e approvata dai Team di Sviluppo) e derivata dall’esperienza nel Mondiale Endurance (Oschersleben ’04).
Importante anche il range offerto al posteriore, che prevede 3 soluzioni: una novità qui testata e poi “verificata” nella gara italiana del CIV a Misano con buoni risultati, la bimescola utilizzata a Misano qui però (“a parti invertite”,cioè con la parte destra più morbida), ed una soluzione nota e “sicura” che aiuterà i piloti nel setup.
Si aggiungono 2 soluzioni per le qualifiche (tradizionale e multi-compound), una soluzione Intermediate e 2 Rain.
Parlando di misure si ha le classiche 120/75 anteriori e 190/65 al posteriore per le slick, mentre il “gommone” di Misano (200/50) sarà l’oggetto dei test della settimana successiva a Lausitz. Misura invece di 195/65 per intermediate e rain, che hanno un profilo diverso in quanto necessitano di una inferiore superficie di appoggio sulla spalla.