DopoGP SBK. A Portimao, Toprak l’invincibile: lui non sbaglia mai, Bautista invece sì. IN DIRETTA OGGI ALLE 18 con Max Temporali

Assieme a Max Temporali, Carlo Baldi e Antonio Privitera commentano il round SBK di Portimao. Toprak vince tutto, ma deve piegare la resistenza dei due ufficiali Ducati e di un grande Petrucci
13 agosto 2024

Nel torrido weekend di Portimao Toprak Razgtlioglu ha conquistato la quarta doppietta consecutiva e con queste vittorie iniziano ad arrivare anche i record (13 vittorie consecutive).

Non è stato il fine settimana ideale per il turco della BMW, che ha dovuto fare i conti con una moto non perfettamente a punto, ha perso un’aletta in Gara2 ed ha sofferto per il vento forte. Ma alla fine la classifica parla chiaro: +92 su Bulega, + 142 su Bautista e + 152 su Lowes.

In Portogallo abbiamo rivisto a sprazzi il Bautista delle passate stagioni, autore di una fantastica rimonta in Gara2. Lo spagnolo a Most ha dichiarato di aver ritrovato il feeling con la sua Panigale V4, ma poi è caduto tre volte in sei gare.

Sulla sua difficile stagione non “pesano” solo i 6 chili in più, ma anche la caduta nei test di Jerez a novembre ed un inverno nel quale non si è potuto allenare come avrebbe voluto, ma soprattutto quest’anno l’asticella si è alzata e non solo per Razgatlioglu, ma anche per Bulega, Iannone e Petrucci, guarda caso tutte Ducati. E si perché la casa di Borgo Panigale ha accettato la regola del peso aggiuntivo per i piloti leggeri in cambio di 500 giri motore in più per tutte le V4.

Nonostante la febbre ed il mal di gola Nicolò Bulega ha continuato a stupire anche a Portimao, e sta disputando un campionato assolutamente fantastico, soprattutto se ricordiamo che si sta parlando di un debuttante nella categoria. Che cosa gli manca per stare con Toprak? Per Danilo Petrucci si è trattato di un round da incorniciare anche se non è ancora al 100% fisicamente.

I solti alti e bassi per Andrea Iannone, che morde il freno e non si accontenta mai. Passerà al Team Yamaha GRT nel 2025? Tutti gli indizi conducono a questa conclusione. E parlando di mercato ricordiamo che il prossimo anno ci saranno ben 10 Ducati in griglia, con l’arrivo dell’ex Team Bonovo, mentre Barni e Marc VDS raddoppieranno il proprio impegno, così come il Motoxracing di Sandro Carusi, che offrirà una chance mondiale ad Alessandro Delbianco nel round di Cremona.

E’ ormai ufficiale il passaggio di Garrett Gerloff al team Puccetti che diventa ufficiale Kawasaki, mentre come sappiamo il Team KRT porterà in pista le Bimota. Tutto da seguire infine anche il mondiale Supersport che vive principalmente sul duello tra Adrian Huertas e Yari Montella, destinati a riincontrarsi il prossimo anno nella classe maggiore, mentre in quella intermedia arriveranno la Yamaha R9 e la Kawasaki 636.

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