Giugliano chiude in testa le prove SBK di Losail

Giugliano chiude in testa le prove SBK di Losail
Con un giro fantastico Giugliano conquista la prima posizione nelle prove cronometrate di Losail, davanti a Rea e a Guintoli. In difficoltà Sykes solo ottavo, mentre Melandri undicesimo dovrà disputare la Superpole uno | C. Baldi, Losail
31 ottobre 2014

Nonostante una problema tecnico che gli ha fatto perdere il secondo turno di prove, nella decisiva terza sessione Davide Giugliano ha compiuto un vero capolavoro e quando mancavano ancora sette minuti alla fine, con la sua solita guida brusca ma efficace, il pilota della Ducati ha fatto segnare il tempo di 1’57”876 ed è balzato in testa alla classifica, avvicinando di sei decimi il best lap che appartiene a Ben Spies dal 2009. 

Nessuno è stato in grado di fare meglio di lui. Rea gli si è avvicinato molto, ma si è fermato a oltre un decimo da Davide. Terzo posto per Guintoli, che oggi è stato costantemente nelle zone alte della classifica, dimostrando di essere ponto a giocarsi il titolo nelle gare di domenica. Al contrario Sykes è apparso in difficoltà ed ogni volta che ha provato a forzare il suo ritmo per fare il tempo, non ci è mai riuscito e si è dovuto accontentare dell’ottava posizione a quasi un secondo da Giugliano. Il fatto che non abbia accusato nessun problema particolare, ma che non abbia ancora trovato un buon ritmo allarma il team Kawasaki, che attende la Superpole di domani per comprendere se Tom abbia magari qualche problema di assetto o se invece abbia solo paura di vincere.

Il suo compagno di squadra Loris Baz è quarto davanti alle sorprendenti Suzuki di Laverty e Lowes ed alla Ducati di Davies. Chiudono le prime dieci posizioni e si qualificano quindi direttamente alla Superpole due un volitivo Haslam e Toni Elias che proprio nel finale ha saputo acciuffare l’ultima posizione e utile per evitare la Superpole uno che invece dovrà affrontare un irriconoscibile Melandri. Se nelle prime due sessioni l’italiano dell’Aprilia si era limitato a lavorare con i suoi tecnici senza cercare il tempo sul giro, quando nel finale del terzo turno ha dovuto farlo non ci è riuscito ed ha chiuso all’undicesimo posto, a oltre un secondo e due decimi dalla vetta della classifica.

Nulla di compromesso per Marco che non dovrebbe avere problemi ad accedere alla seconda e decisiva Superpole, ma sino ad ora il ravennate non si è certo dimostrato determinato e concentrato su quelle che saranno probabilmente le sue ultime due gare in Superbike.
Per un italiano al di sotto delle aspettative ce n’è invece un altro che oggi ha fatto faville e ci riferiamo a Canepa, sempre primo dei piloti EVO e dodicesimo nella classifica finale a poco più di un decimo da Melandri. Bene anche Barrier, secondo EVO, davanti a Salom, Morais e a Andreozzi, che si è ripreso bene dopo un inizio difficile. Accede alla Superpole uno anche Cudlin, sfinito ma felice dopo ben cinque turni di prove. L’autrsliano del team Pedercini ha preceduto Guarnoni, Staring e May. Restano esclusi dalle Superpole Corti (caduto a metà del turno), Yates, Rizmayer e Toth.      

Scarica la classifica del terzo turno di prove libere a Losail

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