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Queste le parole dell'italiano dopo Gara 2, in cui è arrivato quarto: “Sono contento solo in parte, perché se fossi riuscito a liberarmi prima di Rea e di Toprak forse il podio lo facevamo. Non è facile superare su questa pista e poi Razgatlioglu e Jonny si erano accorti che ne avevo di più e mi chiudevano tutte le porte. Sono contento, ma quando senti l’odore del podio e non lo conquisti ti resta un poco di amaro in bocca".
"Nella Superpole Race non sono riuscito a far bene perché con la gomma morbida e con tanto grip facciamo tanta fatica. Inoltre ho anche fatto un dritto ed ho perso molte posizioni. Anziché andare più forte con la gomma nuova, noi perdiamo tempo prezioso".
"Dobbiamo risolvere questo problema perché ci limita soprattutto in qualifica e ci obbliga a partire dietro e se parti dietro è difficile poi fare il podio. E’ sempre una soddisfazione stare davanti a Rea che è un sei volte campione del mondo. L’anno scorso me le suonava sempre, ma questa volta ho vinto io la sfida. Se torniamo indietro di qualche settimana eravamo nei problemi con la nuova moto, mentre dopo questo round possiamo dire di aver trovato l’assetto giusto per la V4 in versione 2023. Il team ha fatto davvero un grande lavoro”.