Guintoli in testa alle prove SBK a Magny-Cours

Grande Italia a Magny-Cours, con i primi tre posti delle prove cronometrate occupate da Aprilia e Ducati, anche se in prima posizione svetta il francese Sylvain Guintoli, deciso come non mai ad esaltare il pubblico di Magny Cours e a contendere sino alla fine il titolo mondiale a Tom Sykes. L’inglese della Kawasaki controlla sornione la situazione dal suo quarto posto, in attesa di sferrare la zampata nella Superpole del pomeriggio. Giugliano cede la prima piazza a Guintoli per meno di due decimi, ma anche questa mattina ha dimostrato di essere in piena forma e di avere un buon passo gara. 

Melandri come spesso capita, non si esprime al massimo in prova, ma si conferma tra i favoriti per le gare di domenica. Rea e Laverty sono distanziati di mezzo secondo dal francese dell’Aprilia, ma si candidano entrambi al ruolo di guastafeste nelle due gare che potrebbero essere decisive per la lotta per il titolo, ormai circoscritta come sappiamo a Guintoli e Sykes. Chi arriva a fine stagione senza aver ancora trovato una moto per l’anno successivo, solitamente offre prestazioni al di sopra del proprio normale standard. La regola vale anche per Haslam, settimo questa mattina a poco più di mezzo secondo dal vertice della classifica. Lowes è ottavo davanti alla rivelazione di queste prime due giornate francesi, la wild card Xavi Fores con la Panigale SBK del team 3C. Il neo campione tedesco SBK sta dimostrando molto talento e grazie al suo nono posto ha centrato la qualifica alla Superpole due.

Anche Davies acciuffa per un soffio la seconda e più importante delle due Superpole, mentre ne resta clamorosamente escluso Loris Baz, (l'unico pilota a non aver migliorato il tempo di ieri), evidentemente frastornato dalle voci di mercato e dalla pressione della gara di casa. Anche Elias dovrà passare dalla Superpole uno se vorrà conquistare una buona posizione in griglia per domani. Si sono qualificati per la prima Superpole anche i Ducatisti Neukirchner e Canepa, quest’ultimo primo dei piloti EVO, davanti a Salom, Lanzi e Barrier. Morais, Corti e Foret, con la Kawasaki del team Pedercini, concludono l’elenco dei piloti che si daranno battaglia in Superpole uno, dalla quale sono rimasti invece esclusi il dolorante Andreozzi (infortunatosi al polso mentre si allenava con la moto da cross), Staring, i due piloti EBR May e Yates, Toth, Rizmayer e la wild card Salchaud, che guida una MV F4 RR.

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