Héctor Barberá in Supersport con Puccetti?

E’ passata meno di una settimana dalla rescissione del contratto tra Hector Barber ed il team Pons Racing Moto2, ma sembra che il pilota spagnolo non resterà inattivo per molto tempo. Da alcuni giorni è in corso una trattativa tra Barbera ed il team Puccetti Racing, che vorrebbe portarlo al mondiale Supersport per consegnarli la moto lasciata libera da Kenan Sofuoglu.

Giovedì 7 Giugno Barbera venne fermato dalla Polizia Municipale di Valencia e sottoposto ad alcool test, il risultato del quale rivelò un tasso alcolemico di 0,67 (superiore quindi allo 0,60 consentito dalla legge spagnola). Da qui il processo per direttissima e la condanna a 22 giorni di lavori socialmente utili, oltre al ritiro della patente per un anno. Ma i guai per Hector non erano finiti ed il giorno successivo il team Pons Racing comunicò di aver rescisso di comune accordo con il pilota, il contratto per la stagione 2018.

A Barbera sembra ora interessato il team Puccetti Racing, squadra di punta della Kawasaki in Supersport, che ha perso ad inizio stagione il cinque volte campione del mondo Kenan Sofuoglu, senza trovare sino ad ora un pilota in grado di poter riportare in alto la ZX-6R. La squadra di Puccetti in Supersport è al momento composta dal giapponese Hikari Okubo, che in sette gare è riuscito ad accumulare solo 11 punti, e da Sheridan Morais, schierato negli ultimi due round di Donington e Brno. L’esperto pilota sudafricano sino ad ora ha però deluso, ottenendo solo un nono posto in Inghilterra ed una caduta in Repubblica Ceca. Da qui l’interesse del team italiano per Hector Barbera, pilota di esperienza con un passato in MotoGP, che forse riuscirebbe a non far rimpiangere troppo il Sultano turco.

Un Barbera motivato e deciso a mettere la testa a posto, potrebbe lottare con le Yamaha, che quest’anno stanno dominando il mondiale delle 600. Sul suo passato pesano alcune disavventure sempre legate all’alcol, alla guida senza patente ed alla vicenda legata ai maltrattamenti alla sua fidanzata dell’epoca (per i quali venne condannato a lavori socialmente utili), ma in un ambiente professionale e famigliare come quello del team Puccetti, Hector potrebbe ritrovare gli stimoli e le motivazioni giuste per dare una svolta positiva alla sua carriera.