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In occasione del terzo round del campionato mondiale Superbike disputato al Misano World Circuit la scorsa settimana, è stato presentato alla stampa il team Vince64 che parteciperà con il pilota Andrea Mantovani ai due round di Assen e di Jerez.
Per affrontare questo impegno il Team Principal Vincenzo Scandizzo ha scelto la moto utilizzata nel 2019 dal Kawasaki Puccetti Racing con il pilota Toprak Razgatlioglu, e con la quale il pilota turco si aggiudicò due vittorie ed un totale di 13 podi. Oltre alla moto lo staff tecnico di Manuel Puccetti fornirà a Vince64 un supporto tecnico sia in occasione delle prove mondiale, che delle due sessioni di test che Andrea Mantovani svolgerà all’autodromo del Mugello ed al Misano World Circuit.
Andrea Mantovani è nato a Ferrara il 30 settembre 1994. Dopo aver debuttato con le 125 2T Sport Production ha corso nella Superstock 1000 e nel CIV SBK, mentre quest’anno disputa il Campionato Mondiale MotoE. Per il team Vince64 questo progetto rappresenta anche una prova generale, in vista di una eventuale futura partecipazione a tutto il mondiale Superbike.
Ecco le dichiarazione del pilota e del Team Principal
Andrea Mantovani: “Sono molto contento di questa grande opportunità che mi viene concessa. Correre nel mondiale Superbike è un sogno che si avvera. Ora si tratta di sfruttare al massimo i due test che faremo al Mugello e a Misano per adattarsi a questa moto che grazie al lavoro dei nostri tecnici ed al supporto del Kawasaki Puccetti Racing sarà senza dubbio competitiva. Per le gare l’obiettivo è entrare nella zona punti, un traguardo per niente facile visto il livello della Superbike, con tante moto ufficiali. Ringrazio Vincenzo e tutti gli sponsor che hanno reso realizzabile questo bellissimo progetto”.
Vincenzo Scandizzo – Team Principal: “Tutto nasce dalla mia grande passione per le moto. L’incontro con Mantovani è avvenuto per caso al Mugello, dove ero andato per fare qualche giro di pista, e da allora sto cercando di creargli delle possibilità che mettano in luce il suo talento. Sto lavorando da tempo a questo progetto nel mondiale Superbike, prima per organizzare la copertura economica e poi per trovare la moto con la quale disputare le prove e le gare. Abbiamo acquistato la moto che ha utilizzato Razgatlioglu nel 2019 ed è una cosa che mi fa estremamente piacere non solo perché si tratta di una moto performante, ma anche perché avremo il supporto tecnico del team di Manuel Puccetti, che ha una storia eccezionale che ci piacerebbe ripetere. E’ una sfida che mi stimola e che affronteremo con grande entusiasmo, e che ritengo propedeutica ad una possibile futura partecipazione in pianta stabile al mondiale Superbike”.