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Sono giorni importanti per Aprilia Racing, che sta decidendo il proprio futuro sia in Superbike che in MotoGP. Sembra infatti ormai certa la partecipazione della Casa italiana al mondiale prototipi già nel 2015, in anticipo sui tempi previsti che inizialmente parlavano di 2016. Il fatto però che per il prossimo anno in GP si sia liberato il posto attualmente occupato dal team PBM di Paul Bird (quello di Laverty e Parkes) sembra abbia indotto la casa di Noale a sfruttare l’occasione e a modificare i propri programmi.
Il resto lo hanno fatto i nuovi regolamenti EVO 2015, poco graditi ad Aprilia in quanto di certo non favoriscono la RSV4, che Dorna non sembra intenzionata a modificare (Leggi l'articolo: https://www.moto.it/Superbike/aprilia-si-ritira-dalla-superbike.html). Aprilia in MotoGP quindi, non ancora con la nuova moto (un prototipo puro che nulla avrà a che vedere con la RSV4) ma con una ART migliorata (centralina Aprilia? Valvole pneumatiche?) e più competitiva dell’attuale, figlia anche dei test di Biaggi.
Ma la casa di Noale si trova davanti ad un bivio: trasferire il team SBK in MotoGP o appoggiarsi al team di Fausto Gresini, che a quanto sembra è intenzionato ad interrompere la sua decennale collaborazione con la Honda? Una decisione che ovviamente coinvolge anche la partecipazione della casa italiana al mondiale Superbike.
Se la scelta ricadrà sul team di Gresini, aumentano le possibilità di vedere per un altro anno in Superbike (probabilmente l’ultimo) il team ufficiale, ma se al contrario i vertici Piaggio decidessero di spostare la squadra Aprilia dalla SBK alla GP, allora si aprirebbe la caccia ad un team privato, al quale appoggiare la struttura campione del mondo nel 2012. E non sarà una ricerca facile. Questo team, oltre ad una provata capacità tecnica (si tratta di sviluppare la nuova RSV4 in conseguenza delle nuove regole EVO 2015), dovrà disporre anche di un proprio sostanzioso budget e di questi tempi non sono molte le squadre in possesso di queste caratteristiche.
Ma in un modo o nell’altro il prossimo anno Aprilia sarà presente sia in GP che in Superbike. Quest’ultimo campionato infatti assume ancora una grande importanza nelle strategie della Casa italiana, ovviamente sempre interessata ai mercati ed alle produzioni di serie. Per quanto riguarda i piloti, voci ricorrenti parlano di Bautista in GP affiancato da Melandri. Il ravennate farebbe così ritorno nel campionato prototipi, pronto ad un anno di transizione in attesa della nuova e competitiva moto.
Guintoli resterebbe sulla RSV4 Superbike, affiancato probabilmente da Laverty. L’inglese tornerebbe volentieri a Noale dove ha lasciato un ottimo ricordo di se, anche grazie ad un finale di campionato 2013 davvero stratosferico, con nove podi in dieci gare. Gli appuntamenti di Silverstone GP e Jerez SBK si preannunciano decisivi per la Casa italiana, che nell’arco di poche settimane potrebbe quindi ufficializzare il proprio futuro nelle competizioni.