Max Biaggi chiude in bellezza i Test a Phillip Island. Cresce la confidenza con Ducati 1098R

Max Biaggi chiude in bellezza i Test a Phillip Island. Cresce la confidenza con Ducati 1098R
16 gennaio 2008
PHILLIP ISLAND (Australia) Si è chiuso oggi il sesto ed ultimo giorno di test che il team Sterilgarda Go Eleven ha svolto sulla pista australiana di Phillip Island. Una doppia seduta con due blocchi di lavoro da tre giornate servite a tecnici e piloti per comprendere le peculiarità della nuova moto. La squadra ha lavorato principalmente in configurazione gara, andando a verificare i comportamenti del mezzo con differenti regolazioni della ciclistica. Un lavoro programmato, che i meccanici hanno svolto minuziosamente, ricavandone utili informazioni per affrontare l'avvio di stagione. Max Biaggi e Ruben Xaus hanno dimostrato di aver subito trovato un buon feeling con la moto, entrambi hanno fatto segnare tempi( 1'31"7 Biaggi, 1'31"9 Xaus) che avrebbero permesso loro di scattare dalla prima posizione durante la passata stagione, ma soprattutto hanno costantemente girato su un passo molto molto veloce. Marco Borciani, team manager: "Abbiamo svolto una gran mole di lavoro in questi sei giorni, ripetendo anche delle simulazioni gara. Siamo stati costantemente veloci, ma soprattutto abbiamo trovato il set up di base di entrambi i piloti. Torniamo dall' Australia molto carichi, consci del valore della nostra squadra". Max Biaggi." Il lavoro di questi 6 giorni è stato utilissimo. Ho scoperto con piacere le peculiarità di un mezzo bicilindrico, al quale mi sto progressivamente adattando. Ho staccato un buon tempo assoluto, ma sono stato costantemente veloce nelle simulazioni gara, dove la mia attenzione era posta soprattutto sulla ricerca del set up. Sono molto soddisfatto del lavoro svolto sull' anteriore, mentre in dovremo lavorare ancora un po' sul posteriore dove mi si innesca ancora una fastidiosa vibrazione. Un lavoro che potremo completare nei test dei primi di febbraio in Qatar", Ruben Xaus: "Sono molto soddisfatto del comportamento del mezzo, particolarmente adatto al mio stile di guida. Rispetto alla 999 la nuova moto ha un gran motore, che mi consente di schizzare fuori dalle curve. Anche la ciclistica mi piace molto, se le condizioni meteo saranno le medesime, penso di avere già trovato il setting per affrontare la gara tra meno di due mesi su questa pista, In questi sei giorni ho lavorato veramente sodo, ma mi sono anche molto divertito. Guidare questa moto è un piacere" .
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