Melandri il più veloce nelle prime prove SBK a Jerez

Marco Melandri inizia bene questo weekend spagnolo della Superbike e con il tempo di 1’42”768 chiude in testa la prima sessione cronometrata di Jerez. I tempi sono rimasti abbastanza alti, nonostante le buone condizioni climatiche ed un bel sole che ha illuminato il tracciato andaluso. Alla fine il ravennate in odore di MotoGP, ha preceduto il campione del mondo Sykes e Chaz Davies che dopo aver fatto segnare il terzo tempo è scivolato, per fortuna senza conseguenze se non quelle di aver danneggiato la sua Panigale. L’inglese della Kawasaki non ha certo forzato, ma ha già dimostrato che la sua Ninja è a posto e che chi vuole vincere dovrà fare i conti con lui. Davies chiude ad un decimo e mezzo da Melandri, grazie ad un giro veloce che  non è più riuscito a ripetere a causa della caduta. Il padrone di casa Toni Elias ha fatto segnare nei primi minuti del turno il quarto tempo assoluto, ma poi non si è migliorato.

Quinto posto per Baz che precede il connazionale Guintoli. Il francese della Kawasaki è il fulcro del mercato piloti Superbike e se, come sembra, deciderà di trasferirsi in GP si scatenerà la corsa alla sua ambita Ninja ufficiale. Sylvain invece attende le decisioni dell’Aprilia, ma sa che qui a Jerez si giocherà gran parte delle sue possibilità di competere per il titolo mondiale. Davide Giugliano si è limitato a lavorare alla messa a punto della sua Panigale ed ha terminato la sessione al settimo posto, davanti a Laverty,  alla coppia Honda formata da Rea ed Haslam e a Lowes. Sylvain Barrier è il primo dei piloti EVO, ma Salom e Canepa gli sono alle calcagna, con la spagnolo che sembra in grado di poter correre nonostante il dolore alla mano destra operata di recente. Buona la prestazione di Andreozzi, quarto EVO, mentre il suo compagno di squadra Luca Scassa è solo ventiduesimo dopo aver ricevuto il nulla osta dai medici per scendere in pista e testare le sue condizioni fisiche dopo la sosta di oltre tre mesi dovuta all’infortunio patito al Mugello. Diciassettesimo posto per il rientrante Claudio Corti sulla sua MV.

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