Non fa una Piega #2. Tutto merito di Toprak? [VIDEO]

Una vittoria in 5 anni, un 2023 senza podi. Poi arriva Toprak e in 9 gare ne vince tre e conquista sei podi. Ma è solo merito del pilota? Ecco la nostra analisi della situazione.
29 maggio 2024

Uno degli argomenti che sta tenendo banco in questo inizio di stagione del WorldSBK 2024 sono i risultati che sta ottenendo Toprak Razgatlioglu con la BMW. In pochi si aspettavano che il pilota turco potesse essere già così competitivo nelle prime gare. Ma è tutto merito suo o è la moto che è migliorata?

In questa puntata di “Non fa una piega” cerchiamo di valutare quale sia la situazione, analizzando numeri e risultati. Ricordiamo innanzitutto che la casa di Monaco di Baviera è tornata a competere in SBK in forma ufficiale nel 2019 e che sino alla passata stagione aveva vinto solamente una gara a Portimao con Michael Van der Mark nel 2022. Nel 2023 nessuno dei 4 piloti BMW era riuscito a salire sul podio. Quest’anno Razgatlioglu in 9 gare ha vinto tre volte ed è salito sul podio già 6 volte. E’ secondo in classifica a 6 punti da Alvaro Bautista.

Troppo forte Toprak o troppo deboli i suoi compagni dI marca?

E’ indubbio che la M1000RR avesse dimostrato un notevole potenziale (e un gran motore) già l’anno passato, ma va dato merito al pilota turco di aver saputo sfruttare i lati positivi della moto tedesca e di aver corretto (e ancora lo sta facendo) quelli che erano i lati meno positivi. Grande merito va dato a Phil Marron il tecnico che segue Toprak dal 2019 ed ha lavorato con lui prima con la Kawasaki e poi con la Yamaha, per poi seguirlo anche in BMW. Il tecnico nordirlandese trasmette alla casa madre le richieste del suo pilota e da parte loro a Monaco di Baviera sono bravi ad esaudire ogni desiderio di Razgatlioglu, lasciando da parte vecchie convinzioni che alla prova dei fatti non si erano mai dimostrate vincenti.

Una moto con un grande potenziale, un tecnico di valore ed un pilota di talento, ma anche un’azienda che più di tutte sta investendo nel WorldSBK e che ha avuto l’intelligenza (e l’umiltà) di assecondare completamente il proprio pilota.

A questo punto bisogna chiedersi: Toprak riuscirà già quest’anno a conquistare quello che per la BMW sarebbe il suo primo titolo mondiale motociclistico?

Aspetto di leggere i vostri pareri ed i vostri commenti.

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