Race release, Round 10 - Lausitz

Race release, Round 10 - Lausitz
11 settembre 2006
ROUND 10 – LAUSITZ– 10 SETTEMBRE 2006 – RACE REVIEW Un weekend decisamente infuocato in Germania, nonostante le basse temperature Troy Bayliss si è presentato qui per chiudere il Campionato ed aggiudicarsi il titolo con 2 gare d’anticipo. Ha letteralmente dominato le prove, facendo registrare il nuovo record della pista (1’37.623) con gomme da gara, ed ha poi conquistato la Superpole. Stessa storia in Supersport, anche qui nel nome di un australiano: Curtain è arrivato a Lausitz come leader del Campionato, ed ha confermato la sua leadership dominando tutte le sessioni di prove e segnando il nuovo record della pista, migliorato di un intero secondo (1’41.006 Vs il tempo dell’anno scorso di Charpentier 1’42.017). GARA 1 AIR HUMIDITY 52% AIR TEMPERATURE 20°C TRACK CONDITION Wet TRACK TEMPERATURE 31° Gara1 doveva essere la gara del giorno, tanta era l’attesa per capire se si sarebbe assegnato qui il Titolo. Troy Bayliss è partito dalla Pole ed è stato da subito velocissimo: ha preso la testa e a ritmo di giri veloci si è involato verso una fantastica vittoria. Le gare sono sempre imprevedibili, e Bayliss ha commesso un piccolo errore ed è scivolato. Il passaggio successivo Troy era in 21° posizione, e così è cominciata la sua rincorsa. Davanti intanti Haga era al comando, seguito dai due piloti del team Alstare Suzuki. Toseland, 5° alle spalle del suo compagno di squadra Muggeridge e unico rivale insieme ad Haga per Bayliss, stava per compromettere tutto con un “lungo”, ma fortunatamente è riuscito ad evitare la caduta pur finendo nella ghiaia e perdendo diverse posizioni, per ritrovarsi così alle spalle di Bayliss. L’australiano della Ducati intanto continuava la sua rimonta, e uno dopo l’altro riusciva a superare i suoi avversari fino a giungere alle spalle di Lanzi. Proprio superando il suo compagno di squadra ha rischiato di compromettere la gara, finendo fuori pista ma senza conseguenze. Il risultato finale vede Bayliss chiudere al 7° posto davanti a Lanzi e Toseland, mentre sul podio Yukio Kagayama ha potuto festeggiare a Lausitz la sua 3a vittoria stagionale davanti ad Haga e Corser. Con questa gara a Lausitz è caduto anche l’ultimo record: Bayliss al 4° giro ha infatti fatto segnare il nuovo giro veloce in gara con il tempo di 1’38.635, che sostituisce il precedente 1’39.679. CLASSIFICA GARA 1 Rider Bike Team Race time 1 Kagayama Suzuki GSXR 1000K6 Suzuki Alstare Corona Extra 39’57.421 2 Haga Yamaha YZF R1 Yamaha Motor Italia WSB +1.239 3 Corser Suzuki GSXR 1000K6 Suzuki Alstare Corona Extra +1.436 4 Pitt Yamaha YZF R1 Yamaha Motor Italia WSB +8.725 5 Barros Honda CBR 1000RR Klaffi Honda +8.975 GARA 2 AIR HUMIDITY 40% AIR TEMPERATURE 23°C TRACK CONDITION Dry TRACK TEMPERATURE 37° Dopo una Gara1 così combattuta nel paddock c’era ancora più attesa per Gara2. Bayliss era così vicino al Titolo, e solo Toseland e Haga potevano rimandare la festa della Ducati. E’ così che i due hanno immediatamente spinto al massimo. Toseland ha subito preso la testa della corsa, seguito da Haga e Bayliss. Quella di oggi è stata una gara che ha lasciato gli spettatori senza respiro: Haga è stato incollato a Toseland per tutta la gara, cercando ripetutamente ed in diversi punti del circuito di superarlo. I due erano tanto vicini da rischiare il contatto ad ogni staccata, ma così non è stato, e dopo i 24 giri previsti la gara si è conclusa con queste stesse posizioni. Sotto il podio Kagayama, vincitore di Gara1, mentre Corser suo compagno di squadra è rimasto attardato causa un ride trough per partenza anticipata ed ha poi chiuso la sua rimonta in 14° posizione. Il tempo di gara è stato per Gara2 quasi lo stesso di Gara1, ma noncosì per Toseland, che ha modificato la sua scelta ed ha corso con una “A” al posteriore, invece della “D” (più dura) di Gara1. La temperatura oggi era molto più alta dei giorni scorsi e dei test di luglio, e i piloti si sono trovati quindi un po’ più in difficoltà di quanto si aspettassero, non sapendo se la soluzione più morbida, qui ricercata perchè l’asfalto offre poca aderenza, poteva coprire al top l’intera distanza di gara. Gara1 ha svelato ogni dubbio, ed ha dimostrato che quella era la scelta vincente in entrambe le gare. CLASSIFICA GARA 2 Rider Bike Team Race time 1 Toseland Honda CBR1000RR Winston Ten Kate Honda 39’58.796 2 Haga Yamaha YZF R1 Yamaha Motor Italia WSB +0.210 3 Bayliss Ducati 999 F06 Ducati Xerox +3.056 4 Kagayama Suzuki GSXR1000K6 Alstare Suzuki +7.396 5 Muggeridge Honda CBR1000RR Winston Ten Kate Honda +11.653 Classifica di campionato Rider Bike Team Points 1 Bayliss Ducati 999 Fo6 Ducati Xerox 357 2 Haga Yamaha YZF R1 Yamaha Motor Italia WSB 270 3 Toseland Honda CBR1000RR Winston Ten Kate Honda 264 4 Corser Suzuki GSXR1000K6 Alstare Suzuki 211 5 Pitt Yamaha YZF R1 Yamaha Motor Italia WSB 210 6 Barros Honda CBR1000RR Klaffi Honda 186 7 Kagayama Suzuki GSXR1000K6 Alstare Suzuki 177 8 Walker Kawasaki ZX10 R PSG-1 Kawasaki Corse 134 9 Lanzi Ducati 999F 06 Ducati Xerox 133 10 Nieto Kawasaki ZX10 R PSG-1 Kawasaki Corse 127 112
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