Sandro Carusi: “Il mio obiettivo è schierare due moto nel WorldSBK 2025” [VIDEO]

La punta della piramide creata da Carusi è senza dubbio il team che schiera Ray nel mondiale Superbike, campionato nel quale il Motoxracing ha debuttato tre anni fa, prima con Roberto Tamburini ed in seguito con il pilota inglese, campione BSB nel 2022.

Sandro ci ha raccontato perché il processo di crescita di Bradley, che lo scorso anno aveva dimostrato delle potenzialità, quest’anno sembra andare a rilento ed una delle cause è da ricercare nella diminuita competitività della Yamaha R1, come sta purtroppo dimostrando anche l’inaspettata crisi di Jonathan Rea. Secondo Carusi però la Yamaha sta correndo ai ripari, e non si stupirebbe se la casa di Iwata proponesse se non una moto completamente nuova, almeno una R1 rivista ed evoluta.

Per quanto riguarda il futuro della sua squadra l’obiettivo per il 2025 è quello di schierare due moto. Ancora da stabilire i piloti, ma nel frattempo Sandro sta aiutando la crescita del talento Alvaro Diaz, campione della Supersport 300 nel 2021, che per adattarsi alle grosse cilindrate sta disputando non solo la Coppa Italia, ma anche il CIV Superbike.

Per quanto riguarda la squadra nel mondiale 300 si punta molto sulla crescita di entrambi i piloti, ed in particolare di Elia Bartolini che si sta adattando sempre meglio alla SSP300. E a proposito di questa categoria è di qualche settimana la notizia che nel 2026 verrà sostituita dalla Sportbike, campionato che nel 2025 potrebbe essere introdotto nel CIV ed al quale Carusi guarda ovviamente con molto interesse.