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Sykes si migliora di oltre sette decimi e balza in testa alle prove cronometrate Superbike di Donington. Confermandosi in netta ripresa e molto più a suo agio sulla Ninja di quanto non lo fosse ad inizio stagione, non stupisce che Tom abbia fatto segnare il miglior tempo di questa seconda sessione. Stupisce invece il secondo posto di Davide Giugliano ma soprattutto il quarto di Ayrton Badovini. Il pilota della Ducati si inserisce tra i due ufficiali Kawasaki, precedendo Rea di 12 millesimi. A Davide questa pista piace molto e la sua condizione fisica è nettamente migliorata rispetto a quella di Imola. Ottime notizie soprattutto in vista delle due gare di domenica.
Eccezionale la prestazione di Badovini che dopo l’ottimo sesto posto di questa mattina, nella sessione pomeridiana si è migliorato di oltre un secondo, andando ad occupare la quarta posizione e mettendosi alle spalle ben tre inglesi, ad iniziare dal pilota della Ducati Chaz Davies, che si ferma a 36 millesimi dall’alfiere della BMW.
Dietro di lui troviamo Camier che tiene in alto la MV F4 e Lowes, che avrebbe forse potuto fare meglio della settima posizione se non avesse sdraiato la sua Suzuki quando mancavano circa 3 minuti alla fine del turno. Da rimarcare l’ottavo posto di Matteo Baiocco, che abbassa di un secondo ed un decimo il suo crono del mattino e sale di due posizioni, togliendosi la soddisfazione di mettersi alle spalle gli ufficiali VD Mark ed Haslam. Va detto però che Leon soffre per il dolore alle costole lesionate a Imola e perde decimi preziosi nei cambi di direzione. Pur migliorandosi di oltre un secondo il suo compagno di squadra Torres resta tredicesimo. Lo spagnolo sta imparando in fretta una pista per lui completamente nuova, ma deve ancora migliorare molto nella parte finale del tracciato.
Guintoli perde il duello a distanza con il suo compagno di colori VD Mark ed è solo undicesimo, davanti a Salom. Bravo Ramos ad ottenere la quattordicesima posizione davanti a Terol e a Tati Mercado, che sembra non digerire la pista delle Midlands. Canepa è diciassettesimo, ma se non altro questa volta è riuscito a percorrere 15 giri di pista e ad iniziare il lavoro di messa a punto della sua Ninja privata.
Alle 17,30 ora italiana il terzo ed ultimo turno cronometrato.
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