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Si sapeva che la tortuosa pista di Laguna Seca piacesse molto a Chaz Davies e le cronometrate disputate oggi sulla pista americana lo hanno confermato in pieno. Il gallese della Ducati chiude al primo posto con il tempo di 1’23”622 dopo aver occupato per tutta la giornata le parti alte della classifica dei tempi. Chaz non ha atteso le fasi finali ed ha sferrato il suo attacco a sette minuti dal termine. Quando i suoi avversari dovevano ancora montare le gomme nuove, lui era già in pista e con 3 giri velocissimi ha chiuso questa prima giornata al primo posto.
Ma Rea non è affatto lontano (solo 74 millesimi dividono i due) ed un Johnny così veloce già il primo giorno, è davvero un brutto segnale per tutti gli avversari del nordirlandese. Con un colpo di reni, l’idolo locale Nicky Hayden manda in paradiso i suoi tifosi e conquista il terzo posto, strappandolo a Sykes che si deve accontentare della quarta posizione. L’inglese della Kawasaki oggi non ha brillato, ma è a meno di quattro decimi da Davies, pronto a sferrare il suo attacco nella Superpole di domani.
Quinto posto per Lowes che dopo l’exploit di questa mattina non riesce a migliorarsi, complice una caduta nelle fasi finali. A cinque minuti dalla fine Giugliano occupava la quinta posizione, ma poi il giro veloce di Hayden lo ha spinto in sesta. Rispetto a questa mattina Davide è apparso più concreto e siamo certi che domani sarà della partita sia in Superpole che in Gara 1.
Bravo Torres a conquistare sul filo di lana una settima piazza che significa Superpole2. Acciuffano la qualifica diretta alla Superpole più importante anche Savadori, ottavo davanti a Fores e ad un ottimo Canepa. Lorenzo è stato autore di un scivolata, proprio in quel cavatappi che prima di oggi aveva visto solo in televisione, ma per fortuna la sua caduta non ha avuto conseguenze. Fores, sesto nella prima sessione, ha concluso nono, mentre Canepa si conferma veloce ed in piena forma e va a raccogliere l’ultima posizione valida per accedere direttamente alla Superpole2.
Clamorosa l’esclusione di VdMark che in mattinata aveva ottenuto un eccellente quarto posto, ma nel pomeriggio ha tardato ad entrare in pista nelle decisive fasi finali e non ha migliorato il crono del primo turno. De Angelis invece si è migliorato, ma non è andato oltre il dodicesimo posto, davanti a Leon Camier. L’inglese della MV in questa seconda sessione è riuscito a girare e a migliorarsi costantemente, ma con questo nuovo format perdere un intero turno di cronometrate è davvero molto penalizzante.
Il debuttante De Rosa è stato bravo ad entrare nei primi quindici, ma dovrà disputare la Superpole1 così come gli altri due italiani Menghi e Vizziello, rispettivamente ventesimo e ultimo, a causa di un problema tecnico che ha fermato quasi subito il pilota di Policoro.