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Sole e temperature miti questa mattina a Donington, per il primo turno di prove cronometrate del mondiale Superbike. Pronti via e si rinnova subito la sfida tra Kawasaki e Ducati. Davanti a tutti c’è Sykes. Il padrone di Donington, con le sue sei vittorie nelle ultime sei gare disputate sulla pista inglese, è stato sempre nelle primissime posizioni, ma alle sue spalle preme Giugliano che si dimostra subito in palla e chiude a due decimi da Tom. Davide è l’unico pilota non inglese nelle prime sei posizioni e dietro di lui troviamo il campione del mondo Rea, tallonato da Davies con l’altra Panigale. La lista dei piloti di casa continua con il quinto posto di Lowes, veloce ma sempre alla ricerca di continuità, ed il sesto di Camier al quale questa pista piace particolarmente e visti i recenti progressi della sua F4 potrebbe anche ambire ad un podio in gara.
Settima posizione per lo spagnolo Ramos, con la Kawasaki del team GoEleven, che precede Hayden. Il vincitore di Sepang 2 non corre su questa pista dal 2009 e sta quindi cercando di adattare il suo stile di guida e la sua CBR alla pista inglese. Compito no facile visto che quello di Donington Park è uno dei tracciati più difficili della Superbike, con saliscendi che richiedono una guida fluida, abbinati ad un ultima parte fatta invece di curve strette che richiedono staccate da ruota posteriore sollevata. Male invece il suo compagno di squadra VdMark solo diciottesimo. Savadori è nono, subito dietro all’americano della Honda e precede Fores ed il suo compagno di squadra De Angelis. Dodicesima e quindicesima la BMW, rispettivamente con Torres e Reiterberger. Scassa che qui sostituisce l’infortunato Menghi sulla Ducati del team VFT è quattordicesimo. Cadute senza conseguenze per West con la Kawasaki Pedercini e Lussiana, wild card BMW.