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Mr.Superpole non si smentisce. Con il tempone di 1’30”020 Tom spazza via il best lap di Phillip Island di Guintoli che resisteva dal 2014, e conquista la pole position nelle due prime gare della stagione. Che l’inglese della Kawasaki sia quasi imbattibile sul giro veloce è cosa risaputa e lo è altrettanto per Davide Giugliano, che si ferma a 78 millesimi da Sykes e partirà in prima fila, stretto a sandwich tra le due Ninja ufficiali, visto che al suo fianco troverà il campione del mondo Rea, per il quale la cosa importante era solo partire in prima fila. Fattore indispensabile per chi come lui vuole imporre il proprio ritmo alla gara.
Le Yamaha confermano di aver trovato nel loro arco la freccia del giro veloce e piazzano Guintoli e Lowes rispettivamente al quarto e quinto posto. In gara però i due dovranno dimostrare di avere anche un buon ritmo, cosa che sino ad ora non hanno mostrato. VdMark ormai non stupisce più nessuno, ma l’essersi messo dietro un compagno di squadra come Nicky Hayden non è certo cosa da poco. L’americano apre una terza fila ed avrà al suo fianco un fantastico Lorenzo Savadori. Il campione della STK 1000 ha fatto qualcosa di incredibile. Al debutto in Superbike ha portato in ottava posizione una RSV4 vista per la prima volta solo qualche giorno fa, così come il suo team e la pista di Phillip Island, che non è certamente facile da interpretare. Se a questo aggiungiamo che Lorenzo non aveva mai utilizzato la gomma morbida da tempo, appare chiaro come il suo sia stato un inizio di stagione davvero eccezionale.
Chiude la terza fila Chaz Davies che era andato molto bene nelle libere del mattino (secondo alle spalle di Rea) ma che poi in Superpole non è riuscito a portare in fondo un giro abbastanza veloce da garantirgli qualcosa meglio di una nona posizione. Ma Chaz ci ha abituato a partenze a razzo e a recuperi sorprendenti e di certo in gara sarà tra i protagonisti.
La quarta fila è composta da Camier, molto bravo a spremere tutto il possibile dalla F4 e dai due piloti del team Althea BMW Reiterberger e Torres, quest’ultimo, così come Lowes, ripescato dalla Superpole 1.