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Riprende in Spagna la sfida tra Ducati e Kawasaki, o per meglio dire, tra Alvaro Bautista e Jonathan Rea, gli unici due piloti che sono saliti sul gradino più alto del podio, e che per questo hanno fatto il vuoto in classifica alle loro spalle, con Alex Lowes terzo a 123 punti da Bautista e 80 da Rea.
Dopo il round italiano di Imola, che ha segnato il rilancio del quattro volte campione del mondo irlandese, il circus della Superbike si sposta a Jerez de la Frontera, proprio a casa del pilota della Ducati, su di una pista che però potrebbe essere più favorevole alla Ninja che non alla Panigale V4. Nella sfida tra i due protagonisti di questa stagione si potrebbe inserire Chaz Davies, che sulla pista romagnola ha dimostrato di aver ormai preso le misure alla nuova Ducati e di essere in grado di precedere il suo compagno di squadra. Considerando gli ultimi cinque anni, il gallese della Ducati è il pilota più vittorioso sulla pista andalusa con tre prime posizioni, Rea con la Kawasaki ha vinto due volte, così come Melandri (Aprilia e Ducati) e Laverty (Aprilia). Un solo successo per Sykes con la Kawasaki.
Nelle ultime cinque volte che la Superbike ha fatto tappa a Jerez, la Yamaha non ha mai vinto, quindi sia Lowes che Van der Mark (salito sul terzo gradino del podio nel 2015 con la Honda) cercheranno di colmare questa lacuna. Altrettando faranno i due piloti del GRT Yamaha, Sandro Cortese e Marco Melandri.
Per quanto riguarda il ravennate, reduce dai positivi test di Magione e di Misano, è sempre andato bene a Jerez, dove nel 2017 gli venne negata la vittoria da un problema tecnico che ammutolì la sua Panigale V2. Su una delle sue piste preferite, Marco potrebbe dare una svolta alla propria stagione, trovando finalmente il giusto feeling con la sua R1. Lo sfortunato Eugene Laverty sarà ancora assente: dopo la caduta di Imola nelle prove del venerdì e le conseguenti fratture ad entrambi i polsi, il nordirlandese si è fatto operare, ed ora è in convalescenza e ne avrà ancora per alcuni mesi. Al suo posto correrà il confermato Tommy Bridewell, che a Imola in gara non ha sfigurato, nonostante abbia potuto salire sulla Panigale V4 del team GoEleven solo il sabato mattina.
Anche Leon Camier ha dovuto alzare bandiera bianca, e l’infortunio alla spalla patito a Imola è più grave del previsto. Nei test di Misano l’inglese della Honda è stato sostituito da Xavi Forés e dal giapponese Yuki Takahashi, e proprio quest’ultimo, in Spagna andrà a comporre una coppia tutta giapponese, con Kiyonari nel Moriwaki Althea Honda Team.
Risolto il problema alla mano sinistra, Leandro Tati Mercado, tornerà alla guida della Kawasaki privata del team Orelac Racing VerdNatura. E parlando di Ninja private, un occhio di riguardo lo merita quella del Turkish Puccetti Racing di Toprak Razgatlioglu: il giovane turco a Imola ha rotto il ghiaccio conquistando il suo primo podio stagionale, e a Jerez farà di tutto per replicare il risultato di Gara-1 a Imola.
I test di Misano sono stati molto positivi per Michael Ruben Rinaldi, che potrebbe essere una delle sorprese di Jerez: è infatti di questi giorni la notizia che a Misano il giovane pilota italiano verrà affiancato nel Barni Racing Team dal Campione Italiano Superbike, nonché collaudatore Ducati, Michele Pirro, settimo nella recente gara di MotoGP del Mugello.
L’avvincente campionato mondiale Supersport vivrà a Jerez un'altra tappa certamente spettacolare. Il capoclassifica Randy Krummenacher dovrà guardarsi come sempre dal compagno di squadra Federico Caricasulo, sul quale ha 22 punti vantaggio in classifica. Ma l’italiano del team Bardahl Evan Bros non sarà certo l’unico antagonista del pilota svizzero: la lista dei piloti che puntano alla vittoria in gara è come sempre molto nutrita, e ne fanno parte il nostro Raffaele De Rosa con la MV Agusta, il francese Jules Cluzel del team GMT94 Yamaha, e i due alfieri del Kawasaki Puccetti Racing: il sorprendente giapponese Hikari Okubo, attualmente quarto nella classifica del campionato, e l’ex campione del mondo Lucas Mahias, che sembra ormai pronto a conquistare quello che sarebbe il suo primo podio con la Kawasaki. Tra gli outsider vanno nominati anche l’austriaco Thomas Gradinger ed il padrone di casa Isaac Viñales.
Il mondiale Supersport 300 recupererà a Jerez la gara annullata a Imola a causa della pioggia. La categoria più affollata dei mondiali delle derivate disputerà una gara il sabato ed una la domenica.
SKY
Venerdì 7 giugno
10:25 - prove libere 1 Superbike
14:55 - prove libere 2 Superbike
15:55 - seconde prove libere Supersport
Sabato 8 giugno
10:50 - Superpole Superbike
11:35 - Superpole Supersport
12:15 - Superpole Supersport 300
13:20 - post Superpole
13:30 - pre Gara-1 Superbike
14:00 - Gara-1 Superbike
14:35 - post gara
16.55 - Gara-1 Supersport 300
Domenica 9 giugno
10:45 - pre gara
11:00 - Superpole Race Superbike
11:20 - post gara
12:10 - Gara Supersport
13:45 - pre gara
14:00 - Gara-2 Superbike
14:35 - post gara
15:10 - Gara Supersport 300
Eurosport
Sabato
10:40 -11:25 - Superpole Superbike
14:00 - Gara-1 Superbike
Domenica
12:10 - Gara Supersport
14:00 - Gara-2 Superbike
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Sabato
14:00 - Gara-1 Superbike
Domenica
13:00 - Superpole Race Superbike (differita)
14:00 - Gara -2 Superbike