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Fantastica gara di Toprak Razgatlioglu che vince anche la Tissot Superpole Race piegando la resistenza del campione del mondo. Scattato dalla sedicesima casella della griglia, il pilota del Turkish Puccetti Racing ha compiuto un vero capolavoro facendosi largo a spallate e transitando ottavo al termine del primo giro.
In quello successivo ha fatto segnare il nuovo record della pista francese (1’37”018) e ha raggiunto il gruppo di testa, nel quale Jonathan Rea aveva appena superato Michael Van der Mark, portandosi al comando.
Al terzo giro Toprak è terzo, subito alle spalle dei due, che nel frattempo avevano preso un leggero vantaggio nei confronti degli inseguitori.
A metà gara il talento turco supera Van der Mark e si mette alle calcagna di Rea. Dimostrando ancora una volta di saper leggere benissimo la gara, Razgatlioglu segue il quattro volte campione del mondo per due giri. Lo studia e capisce di poterlo battere. Lo supera al termine del sesto giro e una volta al comando spinge al massimo facendo scivolare la sua Ninja in ogni curva, ma senza commettere errori.
All’ultimo giro Rea ci prova nella staccata più lenta del circuito, ma superare Toprak in staccata è impresa ardua e Johnny arriva lungo e deve accontentarsi della seconda posizione.
Buona la gara di Michael Van der Mark, terzo alle spalle dei due leader. Dopo la scivolata che ieri gli era probabilmente costata la vittoria, oggi l’olandese ha preferito non rischiare e salire sul podio.
Non sono invece salite sul podio le due Ducati ufficiali di Chaz Davies e Alvaro Bautista, apparsi comunque in netta ripresa rispetto a ieri. Lo spagnolo ha condotto una gara accorta e ha rimontato dal decimo posto del primo giro al quinto finale.
Sesta posizione per Alex Lowes davanti al padrone di casa Loris Baz. Tom Sykes ancora una volta è partito forte per poi perdere posizioni e chiudere ottavo, davanti a un deludente Leon Haslam e al nostro Michael Ruben Rinaldi che nemmeno oggi ha saputo approfittare della quarta posizione di partenza.
Dodicesimo Marco Melandri e diciannovesimo e penultimo Alessandro Delbianco, che precede Ryuichi Kiyonari, che è scivolato e ha ripreso la gara nel corso del quinto giro.