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Dopo la vittoria in Gara-1, Bautista deve abdicare in Gara-2. E’ stata una gara caratterizzata dalle cadute, ad iniziare proprio da quella di Álvaro Bautista, che era in testa alla gara e avrebbe con ogni probabilità bissato i successi di Gara-1 e della Superpole race di questa mattina. E’ la prima volta che Álvaro cade in gara con la Panigale V4. In precedenza era caduto una sola volta nei test di Misano di fine maggio.
Con lo spagnolo fuori dai giochi, si sono ritrovati a lottare per la vittoria Van der Mark e Rea. L’olandese della Yamaha ha confermato il suo stato di grazia, ed a vinto con quasi tre secondi di vantaggio sul campione del mondo, che dopo alcune scaramucce iniziali gli ha dovuto dare il via libera. Non si può più parlare di sorpresa per commentare la terza posizione di Toprak Razgatlıoğlu, che dopo Imola, anche qui in Spagna sale sul terzo gradino del podio. Per qualche giro Toprak è anche rimasto incollato ai primi due, ma un calo della gomma anteriore lo ha indotto a più miti consigli e a portare a casa un altro risultato di prestigio; certo le cadute prima di Bautista e successivamente di Melandri e Davies lo hanno aiutato, ma va rilevato come il turco fosse già davanti all’italiano ed al gallese al momento della loro caduta.
Una caduta causata da un errore dell’italiano, che è arrivato lungo e pinzato alla curva 5 ed è caduto trascinando con sé l’incolpevole Chaz, che ha sbattuto contro la sua moto e spera di riprendersi in tempo per il prossimo round di Misano.
Bella prestazione anche per Michael Ruben Rinaldi, che fa un bel regalo di compleanno a Marco Barnabò, titolare del team Barni, conquistando quello che è al momento il suo miglior risultato in Superbike. Al giovane pilota italiano va il merito di aver lottato nel gruppo degli inseguitori ed aver avuto la meglio su piloti ben più esperti come Haslam, Cortese e Sykes, che sono finiti nell’ordine alle sue spalle.
La gara è stata interrotta dalla bandiera rossa a due giri dal termine a causa di una caduta di Kiyonari alla curva 11, che ha portato molta ghiaia in pista. Oltre a Bautista, Melandri, Davies e Kiyonari, anche Delbianco non ha concluso la gara a causa di un problema tecnico.