Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Un weekend rattristato dal terribile incidente che è costato la vita a Berta Vinales, ma che la domenica ha offerto due gare di altissimo livello. Anche a Jerez Toprak Razgatlioglu ha dominato in lungo e in largo. Veloce, lucido e micidiale nella determinazione - forte di una Yamaha particolarmente accordata alle caratteristiche del tracciato di Jerez - ha rintuzzato tutti gli attacchi volta per volta portatigli da Rea e Redding.
A fronte di una prima manche in cui il sei volte iridato ha "tenuto botta", nella seconda Rea è letteralmente affondato, vittima di una Ninja che non sembra riuscire a fermarsi come in passato e a sfruttare al meglio la gomma. Bene invece Scott Redding, che pur senza riuscire a recuperare in campionato è apparso veloce e concreto. E solo problemi tecnici hanno impedito a Michael Rinaldi di fare meglio.
Anche a Jerez va benissimo Alvaro Bautista, che in gara-2 sale sul podio, ma anche qui come a Barcellona l'impressione - confortata dalle prestazioni di Haslam - è che il merito del risultato sia più del pilota che non della moto. Niente di che per BMW, mentre ancora una volta festeggiamo Andrea Locatelli, ormai abbonato al quarto posto e sempre più top rider, e un Axel Bassani anche lui sempre più abituato a stare con i grandi. Tra l'altro, solo venti punti lo separano dalla vetta della classifica degli Independent, dietro a un Garrett Gerloff che non sembra trovare via d'uscita dalla crisi.
La Supersport vede il ritorno di Aegerter che rimette le cose a posto ed è ormai a un passo dal titolo, con sessantadue punti di vantaggio a tre gare dalla fine. E poi parleremo di Portimao, che chiude questo tour de force trisettimanale prima delle due trasferte extraeuropee.
Tutto questo e molto altro in DopoGP Superbike, live oggi sul nostro canale Youtube a partire dalle 18:00!