SBK 2021. GP del Regno Unito: Jonathan Rea domina la Superpole Race di Donington

Con la pista bagnata, che però si stava asciugando, tutti hanno scelto di montare le gomme intermedie. Tutti meno Scott Redding che ha optato per una rain morbida al posteriore. Una scelta azzardata che gli ha fatto concludere la gara in ultima posizione.

Quando la pista è bagnata Jonathan Rea ha una marcia in più, e lo si è visto anche oggi. In testa dal primo all’ultimo giro, il sei volte campione del mondo ha dominato ed ha conquistato i 12 punti in palio, portando a 23 lunghezze il suo vantaggio nei confronti di Toprak Razgatlioglu.

Il turco ha terminato la gara sprint al sesto posto, soprattutto a causa della sua posizione di partenza (tredicesimo in griglia).

E’ stata una gara senza storia quindi, nel segno di Rea che ha preceduto le due BMW di Tom Sykes e Michael Van der Mark. L’inglese è da sempre uno dei piloti più veloci sul tracciato del Leicestershire e, come aveva dimostrato già nella Superpole, conclusa al terzo posto, la nuova M 1000 RR è veloce sia sul giro secco che nella gara sprint di soli dieci giri. Lo ha confermato anche il terzo posto di Van der Mark, al suo primo podio con la moto tedesca.

A Donington Leon Haslam è spesso salito sul podio e oggi ci è arrivato molto vicino, terminando al quarto posto, a mezzo secondo dalla terza posizione dell’olandese della BMW. L’inglese ha così colto il miglior risultato del 2021 per la Honda, che però gode solo a metà, visto il quindicesimo posto di un sempre più spento Alvaro Bautista.

Quinta posizione per Garrett Gerloff davanti a Toprak e ad un ottimo Lucas Mahias. Il francese del Kawasaki Puccetti Racing era stato veloce anche nella gara di ieri: un chiaro segnale dei progressi compiuti sia da lui che dalla sua Ninja privata.

Chaz Davies chiude ottavo, ma il gallese non è a posto fisicamente e soffre per il dolore alla spalla infortunata nella caduta di Misano Adriatico. Nono posto ed un punticino per Andrea Locatelli, che si riprende dopo la caduta di ieri. Non va a punti Michael Ruben Rinaldi che ancora non ha trovato il giusto assetto per la sua V4 su questa pista.

Il pilota del team ufficiale Aruba ha preceduto Axel Bassani e la BMW privata di Eugene Laverty.

Alex Lowes, scivolato nel corso del quarto giro, è risalito in sella per poi concludere quattordicesimo, preceduto da Isaac Vinales.

E’ caduto, senza però poter riprendere la gara, anche Tito Rabat, sempre più in crisi così come il suo team Barni Racing. Oltre allo spagnolo ex MotoGP non hanno tagliato il traguardo anche Ponsson e Cresson a causa di problemi tecnici.

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Così Gara1 a Donington