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Dopo che nelle FP3 si era dovuto accontentare della seconda posizione a 82 millesimi da Redding, nell’ultima Superpole stagionale Toprak Razgatlioglu ha ancora una volta dimostrato di essere in grande forma e di gradire la pista indonesiana.
Il pilota della Yamaha ha concluso il suo giro veloce con il fantastico crono di 1’32”877, conquistando la sua terza Superpole del 2021, la quarta della sua ancora breve carriera.
Toprak è stato l’unico a scendere sotto il muro del 1’33, in quanto il secondo classificato Jonathan Rea ha fermato i cronometri sul tempo di 1’33”201.
Ancora una volta Jonny ha dato il massimo e non ha sbagliato niente, ma ha dovuto alzare le braccia di fronte allo strapotere di Razgatlioglu che gli ha inflitto un distacco superiore ai tre decimi.
Stessa sorte è toccata a Scott Redding, che ha chiuso al terzo posto a 55 millesimi dal nordirlandese. Le tre R sono ancora una volta ai vertici e lo saranno probabilmente anche in gara.
Chi sino ad ora ha dimostrato di poter star loro vicino è Garrett Gerloff, sempre nelle zone alte della classifica a Mandalika. Come sappiamo l’americano impara presto le piste nuove e in Indonesia sta inoltre dimostrando di essersi scrollato di dosso i problemi psicologi derivanti dal “fattaccio” di Assen quando stese Razgatlioglu alla prima curva.
Gerloff scatterà dalla quarta casella della griglia, assieme ad un ottimo Andrea Locatelli ed al sempre verde Tom Sykes, che sta disputando quello che sarà molto probabilmente il suo ultimo weekend nel mondiale Superbike.
La terza fila è aperta da Axel Bassani, che ancora una volta riesce a stare a ridosso dei primi. Al suo fianco Alvaro Bautista e Michael Van der Mark. Lo spagnolo sarà l’unico pilota del team HRC a disputare le tre gare in quanto Haslam ha dovuto dare forfait a causa di problemi fisici derivanti da un intervento al tendine del bicipite del braccio destro, al quale ha dovuto sottoporsi dopo il round in Argentina.
Mancherà anche Alex Lowes, sempre alle prese con i problemi al polso che hanno pesantemente compromesso la fase finale del suo campionato.
Quarta fila per un sorprendete Tati Mercado, che ha preceduto Chaz Davies, che come Sykes è ai titoli di coda in SBK, e Christophe Ponsson.
Quinta fila per i due italiani Michael Ruben Rinaldi e Samuele Cavalieri. Il pilota del team Aruba.it Racing Ducati ha avuto dei problemi nel cambio gomme (anteriore) e non ha fatto in tempo a percorrere un giro veloce con la gomma da qualifica.