Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
La pandemia ha purtroppo condizionato il campionato Superbike 2020, che si è concluso un mese fa all'Estoril con la conquista del titolo da parte di Jonathan Rea, ma a oggi ancora non si hanno certezze su come sarà il calendario del prossimo anno.
Quel che è certo è che non sarà il round australiano ad inaugurare la stagione dopo che accadeva dal 2009.
Il circuito di Phillip Island ha infatti annunciato di aver posticipato l’appuntamento in Oceania – a data da destinarsi - a causa delle restrizioni e dei rischi causati dall’evoluzione del Covid-19 lontana dall'essere sotto controllo.
“Abbiamo rimandato la decisione il più possibile – ha detto David Bennet, direttore del circuito di Phillip Island- ma sfortunatamente, a causa dell’incertezza che dilaga ovunque in questo momento, siamo stati costretti a rimandare il round del mondiale superbike. Capisco che questo implica un’attesa più lunga per tutti gli appassionati, ma il mondiale e le moto della superbike torneranno sull’isola con delle gare ancora più spettacolari. L’attesa, come sempre, ne sarà valsa la pena”.