Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Al termine delle due sessioni di prove libere odierne, Toprak Razgatlioglu e Michael Ruben Rinaldi sono stati gli unici a scendere sotto il muro del 1’41.
L’italiano aveva concluso in testa le FP1 mentre il turco ha primeggiato nelle FP2. Tra i due ci sono oltre due decimi a favore del pilota della Yamaha, che piazza un’altra R1 in terza posizione, quella dell’americano Garrett Gerloff, rivelazione di questa prima giornata del nono round WorldSBK.
Nella cumulativa delle libere Jonathan Rea occupa la quarta posizione, a mezzo secondo da Toprak. Ventisette millesimi dopo troviamo Alvaro Bautista, che molto probabilmente solo domani mostrerà tutto il suo potenziale e quello della sua Panigale V4, che nel frattempo si accontenta della seconda posizione di un grintosissimo Rinaldi, rivitalizzato dal podio di Barcellona.
Sale al sesto posto la HRC Honda con Iker Lecuona che migliora il suo best lap e precede Alex Lowes ed il nostro Andrea Locatelli, che non è riuscito a far meglio del suo tempo delle FP1, mentre Axel Bassani inizia a prendere le misure alla sua V4 privata su questa pista, tanto da chiudere al nono posto a soli cinque millesimi dall’italiano della Yamaha.
Buona la decima piazza di Philipp Oettl, mentre Scott Redding non riesce a portare oltre l’undicesimo posto la prima delle BMW. L’inglese chiude davanti a Xavi Vierge e ad altre tre BMW, quella privata di Loris Baz, quella ufficiale di Michael Van der Mark, che non si è ancora completamente ripreso dall’infortunio che ho la tenuto lontano dalle piste per alcuni mesi e la seconda M1000RR di Bonovo guidata da Eugene Laverty.
Roberto Tamburini si migliora di mezzo secondo ma scende dalla quattordicesima alla sedicesima posizione, confermando comunque i suoi continui progressi. Anche Lucas Mahias abbassa il suo best lap, ma è solo diciassettesimo con la Ninja di Puccetti, davanti al rientrante Leon Haslam con il Team TPR di Lucio Pedercini.
Venticinquesima e penultima posizione per Luca Bernardi al suo ultimo round superbike con il Barni Racing Team.
Domani Superpole e Gara1. Su questa pista dove il pilota fa ancora molta differenza, così come la gestione degli pneumatici, i “magnifici tre” sembrano molto vicini ed in gara potrebbero dar vita ad un entusiasmante lotta a tre, ma attenzione a Rinaldi e Gerloff, pronti ad inserirsi nella lotta per il podio se non addirittura per la vittoria finale.