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Le previsioni meteo parlavano di pioggia, ma la stessa ha smesso di cadere questa mattina a Most e per la sesta Superpole stagionale la pista della Repubblica Ceca era completamente asciutta. Questo ha permesso a Jonathan Rea di stampare il tempo di 1’30”947 che rappresenta il nuovo giro veloce del tracciato e che gli permette di conquistare la sua terza pole position stagionale, la trentottesima in carriera.
Il sei volte campione del mondo ha staccato Toprak Razgatlioglu di oltre tre decimi, ma ai fini delle gare questo non è un dato rilevante, perché anche lo sorso anno Jonny conquistò la Superpole, ma poi le gare furono tra le peggiori della sua stagione, con ben due cadute in Gara1.
Anche oggi come nelle libere di ieri, Alvaro Bautista chiude quarto, dietro al compagno di squadra Michael Ruben Rinaldi, ottimo terzo anche se ad oltre mezzo secondo dalla vetta.
Al di là del giro veloce, entrambi i piloti del team Aruba.it Racing Ducati sembrano in possesso di un buon passo gara. Assieme allo spagnolo, scatteranno dalla seconda fila Alex Lowes e Garrett Gerloff.
Questa pista sembra piacere molto all’americano che spera di rifarsi delle delusioni delle gare precedenti. Scott Redding ha guidato con la solita irruenza la sua BMW e l’ha portata in una settima posozione che significa terza fila in griglia, assieme alla coppia tricolore composta da Andrea Locatelli e Axel Bassani.
Il bergamasco della Yamaha la scorsa stagione fu autore di tre grandi gare qui a Most (terzo e due volte quarto) e spera di ripetersi anche quest’anno, mentre il pilota del team Motocorsa punta al primato tra i piloti privati.
Quarta fila per Lucas Mahias con la Kawasaki di Puccetti, per Loris Baz con la BMW Bonovo e per Iker Lecuona, apparso sino ad ora alquanto sotto tono, così come il suo compagno di squadra Xavi Vierge che lo segue al tredicesimo posto, proprio davanti a Luca Bernardi, che sembra trovarsi sempre più a proprio agio sulla V4 del team Barni Racing.
Roberto Tamburini chiude diciassettesimo e scatterà quindi dalla sesta fila in Gara1, che prenderà il via alle 14 e sulla quale incombe l’incognita meteo. Il cielo è sempre grigio e pieno di nubi, ma sino ad ora non piove. Vedremo come saranno le condizioni alle 14.
Se sarà pista asciutta sarà ancora una lotta a tre tra Rea, Razgatlioglu e Bautista, con Rinaldi che potrebbe fare da quarto incomodo.