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Una cosa è la Superpole ed un’altra e la gara. Rea e Razgatlioglu possono essere i più veloci sul giro secco, ma sulla distanza di una gara nessuno tiene il ritmo di Bautista e della sua Ducati. Questo è quanto è emerso dalla prima giornata di gare di San Juan Villicum in Argentina. Razgatlioglu rende la vita facile allo spagnolo con un errore imperdonabile per un “freddo” come lui, mentre un grande Axel Bassani rende la vita terribilmente difficile a Jonathan Rea.
Alla fine il sei volte campione del mondo ha la meglio, ma deve sudare le proverbiali sette camicie per stare davanti al pilota veneto. La sua V4 non è ufficiale, ma va davvero forte grazie al lavoro ed all’abilità del team Motocorsa ed al talento ed alla sfrontatezza di Axel, che corre da sempre senza timori reverenziali.
Bassani lotta per il podio, cosa che non riesce invece a Michael Ruben Rinaldi che si fa precedere anche da un bravissimo Iker Lecuona, che porta in alto un’altalenante Honda. Ottavo posto per Locatelli, ma da lui ci aspetteremmo qualcosa in più.
La classifica sorride a Bautista che se continuerà così potrebbe chiudere i giochi già a Mandalika. Intanto però vediamo cosa succederà domani prima nella Superpole Race e poi in Gara2.