Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Il Circuito di Barcellona-Catalunya si trova a pochi chilometri dalla sede del team KRT, vale a dire della squadra ufficiale Kawasaki di Jonathan Rea e Alex Lowes. Su questa pista i due hanno girato molto e la loro squadra possiede moltissimi dati che dovrebbero permettergli di andare subito molto forte. Una buona occasione per il sei volte campione del mondo che non sale sul gradino più alto del podio dalla Superpole Race dell’Estoril. Nei round seguenti a quello portoghese hanno vinto solo i suoi due avversari. 4 volte Bautista e ben 8 volte Razgatlioglu. Il risultato è che il nordirlandese ha perso anche la seconda posizione a vantaggio del turco. Bautista ha 332 punti, segue Toprak a 37 e Jonny a 47.
Nulla di allarmante, ma nel round “di casa” del suo team Rea dovrà dimostrare di poter tenere il passo dei suoi due avversari nella lotta per il titolo, su una pista che lo ha visto vincitore di due delle sei gare che sino ad ora la Superbike ha disputato nel capoluogo della Catalunya.
Razgatlioglu e lo spagnolo della Ducati qui non hanno mai vinto. Il primo ha conquistato due secondi posti e tutti nella passata stagione, mentre il secondo ha all’attivo solo una terza posizione con la Honda nella gara sprint 2021. Kawasaki a parte il tracciato del Montmelò sembra favorevole alla Panigale V4 capace di vincere tre volte con tre piloti diversi.
Nel 2019 con Chaz Davies, mentre nel 2021 con Scott Redding e con Michael Ruben Rinaldi. Il giovane pilota recentemente riconfermato dal team Aruba.it Racing Ducati anche per il 2023 ha subito l’occasione di dimostrare ai vertici del team e della Ducati che la loro scelta è stata quella giusta, ma la pista di Barcellona piace molto anche a Bassani, che qui conquistò il suo primo podio con il secondo posto in Gara1 dell’anno scorso.
In casa BMW si guarda con fiducia alla trasferta spagnola non solo per i progressi dimostrati dalla moto di Redding, ma anche per quelli mostrati dal convalescente Michael Van der Mark. Entrambi hanno vinto una gara su questa pista. Come abbiamo visto l’inglese ha vinto lo scorso anno, ma può vantare anche un secondo ed un terzo posto. L’olandese lo ha fatto con la Yamaha nella Superpole Race del 2020 e sempre nello stesso anno ha conquistato anche una seconda posizione in Gara2. Se a questi risultati aggiungiamo il podio di Loris Baz nel 2020, ne consegue che i piloti della BMW vadano tenuti particolarmente d’occhio in questo weekend.
Il Team HRC Honda viene da risultati sconfortanti, ma i suoi piloti sono entrambi spagnoli ed hanno svolto alcune giornate di test sul tracciato catalano con la Fireblade, che qui sembra particolarmente a proprio agio, come ha dimostrato il podio di Bautista nel 2021.
Parlando invece dei team privati, il Motocorsa e Axel Bassani, un binomio che si potrebbe dividere al termine di questa stagione, puntano al podio, un obiettivo difficile da ottenere per le altre due squadre Ducati, il Team GoEleven con Philip Oettl ed il Barni Spark Racing Team con il giovane Luca Bernardi.
Il team GRT Yamaha ha appena annunciato per il prossimo anno l’ex MotoGP Remy Gardner, ma vorrebbe concludere nel migliore dei modi questo campionato, magari ripetendo il podio di Garrett Gerloff in gara2 del 2020. Tra le squadre private Yamaha per il Motoxracing, che non prende parte alle trasferte intercontinentali, questo sarà il penultimo appuntamento con il WorldSBK e sia la squadra che Roberto Tamburini faranno di tutto per ben figurare nelle ultime sei gara del campionato che li ha visti debuttare nel mondiale. Il team Principal Sandro Carusi è lavoro per il 2023 con l’obiettivo di disputare tutte le prove previste in calendario. Ancora da decidere con quale pilota. Per il Kawasaki Puccetti Racing e per Lucas Mahias, anche in Spagna il risultato da raggiungere è la top ten.