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Con questi tre sì Danilo Petrucci ha confermato quanto in molti aspettavano, soprattutto riguardo al 2024: resta in Superbike (con il team Barni).
L'obiettivo, Danilo lo ha detto durante la puntata di DopoGP, è quello di ottenere la prima vittoria in Sbk e forse, poi, qualcosa di più. Anche alla luce di una statistica interessante fatta notare da Carlo Baldi: i piloti in arrivo dalla MotoGP e che hanno poi vinto il mondiale SBK non lo hanno mai fatto nei primi due anni. Quindi per Danilo c'è ancora tempo, sia per vincere la prima gara che, forse, ambire a qualcosa di più.
In questa lunga intervista, Danilo ha parlato per quasi un'ora e venti minuti, si è parlato di tutto: l'adattamento alla Superbike, l'avventura alla Dakar, il futuro ancora alla Dakar, la vittoria al Mugello in MotoGP, il periodo difficile con KTM, i GP con Suzuki nel 2022 e con Ducati nel 2023.
Ancora, l'avventura negli Stati Uniti: "Vivevo in un hotel con casinò, pensavo mi mandassero a Las Vegas, e invece ero in Pennsylvania, che è una specie di Germania. Ho speso quasi tutti i soldi che mi hanno dato, andavo a New York o a fare motocross in California".
Insomma un Danilo Petrucci a 360 gradi, tutto da ascoltare, come quando ha raccontato di come, nel 2022, sono cambiati nei mesi i comandi che aveva al pollice sinistro: dalle mappe all'abbassatore, passando per il freno...