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A Imola Toprak Razgatlioglu conquista la sua terza Superpole stagionale, la prima in Europa visto che le due precedenti le aveva ottenute in Australia e Malesia.
Il turco è l’unico a scendere sotto l’1’46 (1’45”959) e precede la coppia Ducati composta da Axel Bassani e Alvaro Bautista, che si sono fermati rispettivamente a 103 e 186 millesimi dal pilota della Yamaha. Toprak è stato il più veloce nel giro secco, così come Bassani, scivolato alla prima della Rivazza nei minuti finali, ma comunque contento del suo secondo posto. Sulla pista probabilmente a lui meno gradita Bautista conquista la prima fila e non è una bella notizia per i suoi avversari, visto che lo spagnolo sembra in possesso (come sempre) di un passo gara molto veloce.
La classifica finale della sessione è stata modificata subito dopo la sua conclusione in quanto chi ha effettuato dei sorpassi nel giro finale, dopo la scivolata di Iker Lecuona, si è visto cancellare il crono. E’ successo tra gli altri ad Andrea Locatelli che da secondo si è ritrovato quarto. Una fila in meno per il bergamasco che ha però dimostrato di poter stare assieme ai più veloci. Assieme all’italiano partiranno in seconda fila anche i sorprendenti Scott Redding e Bradley Ray, che corrono per la prima volta sul tracciato emiliano.
Settima posizione e terza fila per un deluso Jonathan Rea, che è comunque il primo dei piloti Kawasaki a conferma delle difficoltà dei piloti della casa di Akashi. Al suo fianco Jonny si ritroverà un altro pilota deluso: Michael Ruben Rinaldi. L’italiano del Team Aruba.it è stato tra quelli penalizzati all’ultimo giro, e dovrà fare una buona partenza per non compromettere subito la sua gara.
Nono posto per Loris Baz, che precede Danilo Petrucci. Il ternano è apparso in difficoltà nel giro secco, ma potremo scoprire il suo vero potenziale solo in gara. Assieme a lui scatteranno Alex Lowes e Dominique Aegerter, in ripresa rispetto agli scarsi risultati delle prove libere. Diciannovesima posizione per Lorenzo Baldassarri che precede Gabriele Ruiu, Tito Rabat e Roberto Tamburini con la Honda del Team Petronas MIE Racing Honda.
A giudicare dalle prove libere e da questa Superpole, il favorito per le gare sembra poter essere Razgatlioglu, ma dovrà come al solito confrontarsi con un velocissimo Bautista, per niente in difficoltà sulla pista italiana. Potranno essere della partita anche i nostri Bassani, Locatelli, Rinaldi e Petrucci, mentre Rea sembra essere in difficoltà, ma come sappiamo il Cannibale in gara darà del filo da torcere a tutti.