SBK 2023: GP d'Olanda. Assen: non solo Superbike, analizziamo la situazione della Supersport e della SS300

SBK 2023: GP d'Olanda. Assen: non solo Superbike, analizziamo la situazione della Supersport e della SS300
In Olanda riprende il WorldSSP ed inizia la Supersport 300. Analizziamo la situazione della Supersport e vediamo quali sono le novità nella categoria entry level delle derivate
20 aprile 2023

Le chiamano categorie “minori” ma se consideriamo la spettacolarità dello spettacolo che offrono ed i piloti che gareggiano di minore hanno ben poco. Ci riferiamo alle due Supersport: quella che una volta era riservata alle 600 e quella denominata 300.

Supersport 600

Dopo due round in Supersport comanda Nicolò Bulega, che dopo una clamorosa doppietta in Australia ha conquistato un quinto ed un terzo posto a Mandalika. Il pilota del Team Aruba Racing ha 18 punti di vantaggio su Stefano Manzi, che quest’anno è passato alla Yamaha del Team Ten Kate, sulla R6 che è stata due volte campione del mondo con Dominique Aegerter.

Il talento di Rimini è stato alterno con due secondi posti, ma anche un sesto ed un settimo.

C’è tanta Italia in questo campionato non solo grazie alla Ducati, ma soprattutto per la presenza di tanti piloti di talento made in Italy, tra i quali Federico Caricasulo, che corre con la V2 del Team Althea Racing ed ha vinto l’ultima gara, quella in Indonesia.

Caricasulo è quarto in classifica, preceduto da Can Oncu, che a Mandalika ha vinto la sua prima gara nel WorldSSP, ma anche in questo caso è un successo tricolore visto che il giovane turco è affidato alle cure del Kawasaki Puccetti Racing.

Ci sono altri quattro italiani in questo campionato. Il veterano Raffaele De Rosa, che ha raccolto meno di quanto meritasse ed è dodicesimo in classifica con due settimi posti, il rookie Nicholas Spinelli brillante secondo nella gara di apertura di Phillip Island, corsa in condizioni difficili con la pista solo in parte asciutta.

Non hanno ancora raccolto punti Andrea Mantovani, che debutta in Supersport con il plurititolato team Evan Bros Yamaha e Yuri Montella, caduto ed infortunatosi nella prima gara del campionato. Tornerà in pista proprio ad Assen.

Dopo le difficoltà incontrate nella passata stagione quest’anno la Panigale V2 sembra la moto da battere, ma a contrastarla ci saranno ovviamente le due Yamaha di Manzi e del compagno di squadra Jorge Navarro. Lo spagnolo proviene dalla Moto2 ed ha percorso la stessa strada aperta da Andrea Locatelli e seguita successivamente anche dagli stessi Bulega e Manzi.

Le prime gare hanno messo in evidenza un ottimo Niki Tuuli, veloce con la Triumph RS 765 e terzo a Mandalika, e un altro ex Moto2 il tedesco Marcel Schroetter che porta in pista la MV Agusta F3 800 RR. Oltre che ad Oncu, la Kawasaki punta su Adrian Huertas e sull’ex Moto3 John McPhee. Molti i cognomi famosi in questa classe ad iniziare da Oli Bayliss che corre con la Ducati del team D34G di Davide Giugliano, per proseguire con Bahattin Sofuoglu, nipote di Kenan, pilota MV Agusta, con Tarran Mackenzie, figlio del pilota inglese Niall con trascorsi sia in GP che in Superbike e con Maiki Abe, figlio dell’indimenticabile Norifumi.

Ad Assen assisteremo al debutto di Simone Corsi nel WorldSSP con la Yamaha del Team AltoGo. Dopo ben dodici stagioni in Moto2 il romano ha deciso di passare alle derivate e vedremo come si comporterà in uno dei mondiali più difficili e competitivi.

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Supersport 300

Difficile come sempre fare pronostici per quanto riguarda la Supersport 300. Il campione del mondo 2022 Alvaro Diaz è passato alla classe superiore, ed il favorito potrebbe essere l’ex campione SS300 Jeffrey Buis, che nel 2020 si laureò campione con quattro vittorie e otto podi.

Dopo aver tentato la fortuna in Supersport, il giovane olandese punta a diventare il primo pilota a vincere per due volte il mondiale delle 300.

La grande novità è senza dubbio il debutto della casa cinese Kove, che sfiderà Yamaha, Kawasaki e KTM. Il costruttore asiatico schiererà la sua 321RR affidandola a Shengjunjie Zhou, portacolori del China Racing Team e primo pilota cinese a gareggiare in questa categoria.

Gli italiani da tenere d’occhio saranno Gabriele Mastroluca, che correrà con il Team Arco Motor University, mentre il Team Motorsport Italia Yamaha affiderà le sue R3 a Matteo Vannucci e a Raffaele Tragni.

Debutto mondiale per Mattia Martella con il team Prodina Kawasaki Racing WorldSSP300 e per Devis Bergamini con il ProGP Racing. Non sarà invece al debutto, ma cercherà invece di confermare quanto di buono ha fatto vedere nella passata stagione, Mirko Gennai che correrà con la Yamaha del Team BR Corse. Attenzione infine anche ad Alessandro Zanca ed al “veterano” Kevin Sabatucci, entrambi su Kawasaki.

Saranno trenta i piloti che si daranno battaglia nella Cattedrale della velocità, dando vita a due gare come sempre incerte e spettacolari ed il ricordo va naturalmente al compianto Victor Steeman, che lo scorso anno sulla pista di casa vinse gara1.

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