SBK 2023. GP di Indonesia. Andrea Dosoli fa un bilancio dei piloti Yamaha dopo il round di Mandalika

Al termine dei due round extra europei Andrea Dosoli - Yamaha Motor Europe Road Racing Manager - ha stilato un bilancio delle prestazioni dei piloti Yamaha nel fine settimana indonesiano.

“È stato fantastico tornare in Indonesia davanti a 59.000 spettatori - ha affermato Dosoli - con un incremento del 15% rispetto al 2022. Il che conferma quanto sia forte in questa parte del mondo la passione per le corse motociclistiche

In Superbike sabato Toprak Razgatlıoğlu ed Andrea Locatelli hanno conquistato una bellissima doppietta in Superpole. Un risultato che la Yamaha non festeggiava da quasi 13 anni. I due piloti, nati lo stesso giorno, hanno scritto un’altra pagina di storia replicando il primo e secondo posto nella Superpole Race, vale a dire il primo successo del 2023 per Toprak e la seconda volta sul secondo gradino del podio nella carriera SBK di Locatelli.

Ora i nostri piloti sono secondo e terzo nella classifica del WorldSBK e Yamaha è seconda nella classifica Costruttori”. “Per quanto riguarda Razgatlioglu ò ha precisato il manager italiano - ritengo possa essere molto contento della sua prestazione. Ha guidato in maniera superba ed ha compiuto un notevole passo avanti rispetto alle difficoltà incontrate in Australia. Ha ottenuto una vittoria e due secondi posti, è secondo in campionato ed ha recuperato due punti dal leader Bautista E tra un mese circa saremo ad Assen, una pista che ama.

Locatelli ha confermato la sua ottima prestazione nella gara di apertura, qualificandosi a soli 69 decimi dal suo compagno di squadra, per poi chiudere al terzo posto in Gara 1. Dopo lo storico 1-2 nella Superpole Race, ha chiuso al quinto posto una difficile Gara2. Andrea lascia Mandalika al terzo posto nella classifica del campionato, a soli cinque punti dal compagno di squadra, mostrando quindi tutta la competitività della Yamaha R1. L’italiano ha confermato i progressi che gli abbiamo visto compiere nel finale del 2022. Sino ad ora ha dimostrato una grande maturità, e sono rimasto impressionato dalla sua preparazione e dai risultati conseguiti a Mandalika, dove a causa delle condizioni della pista era molto difficile correre e sorpassare.

L’analisi di Dosoli non si ferma al Team ufficiale. “'L’Indonesia si è rivelata più complicata per i debuttanti del GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team. È stato un fine settimana impegnativo per loro. In Gara 1 Dominique Aegerter ha avuto un piccolo problema al via, ma ha mostrato tutto il suo talento e spirito agonistico rimontando dalla 15esima all'ottava posizione, con un incredibile doppio sorpasso all'ultimo giro. Sfortunatamente, un piccolo problema tecnico gli ha impedito di trovare un buon ritmo in Gara2 che è comunque riuscito a concludere al 12° posto. Dopo un buon inizio Remy è stato costretto a trascorrere metà del sabato al Medical Center, a causa di una gastroenterite che non gli ha però impedito di tornare in pista la domenica, e la sua prestazione in Gara 2, prima e dopo la bandiera rossa, è stata incredibile, visto che ha tagliato il traguardo in settima posizione. Entrambi i piloti possono ora tornare a casa consci di avere il ritmo necessario per lottare con i piloti WorldSBK più esperti nei prossimi round in Europa”.

Questo invece il consuntivo del rookie Lorenzo Baldassarri “Il giovane pilota del GMT94 Yamaha WorldSBK Team ha continuato il suo adattamento alla classe con un altro round solido, migliorandosi in ogni sessione ed andando a punti in tutte e tre le gare. Ha mostrato progressi promettenti in Indonesia ed è diventato più veloce in ogni sessione. In Gara 2 ha girato quasi un secondo più veloce del suo tempo in qualifica, il che dimostra quanto velocemente si stia adattando. Non è facile passare dalla Supersport alla Superbike, ma l’italiano ha dimostrato di sfruttare al meglio ogni momento, ed i suoi progressi sono molto incoraggianti”.

E per concludere ecco il resoconto dei piloti Yamaha in Supersport

“È stato un fine settimana impegnativo per i nostri piloti nel WorldSSP, soprattutto in Gara 1. Il Team Ten Kate ha risposto in modo superbo in Gara 2, con Manzi che ha lottato per la vittoria per tutta la gara e ha perso la vittoria solo a causa della sua mancanza di accelerazione in uscita di curva rispetto ad alcuni dei nostri rivali. Stefano lascia l'Indonesia secondo in campionato e la sua squadra può essere molto orgogliosa dei propri sforzi.

Dall'altra parte del box, il suo compagno di squadra Jorge Navarro ha continuato il suo incoraggiante inizio di stagione, e sta iniziando a trovare il giusto set up per la sua R6 che può dargli le sensazioni di cui ha bisogno per lottare per il podio”. Uno sguardo anche agli altri Team Yamaha nel WorldSSP. “Valentin Debise ha mostrato il suo ritmo in Gara 1, mentre Spinelli continua a stupire nel suo anno da rookie. Ottimo il lavoro del Team Yamaha Thailand per gli sforzi compiuti in entrambe le gare. È il loro primo anno in questa categoria, ma hanno già dimostrato quanto siano professionali e organizzati, e quanto meritino di competere a questo livello. Mandalika è stata una vetrina per la classe WorldSSP - conclude Andrea - con gare belle e divertenti. Tuttavia, ha anche evidenziato la necessità di riequilibrare i limiti prestazionali dei diversi costruttori, al fine di mantenere lo spirito e la credibilità del campionato”.