Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Il quinto round del WorldSBK si disputa questo weekend in riva all’Adriatico e l’interrogativo è sempre lo stesso: chi riuscirà a fermare Alvaro Bautista? Lo spagnolo della Ducati ha vinto sino ad ora 11 delle 12 gare sino ad ora disputate, e anche al Misano World Circuit parte con il ruolo di grande favorito.
Mai come questa volta, però, i suoi avversari hanno la possibilità di contrastarlo se non addirittura di batterlo, a iniziare dal suo compagno di squadra Michael Ruben Rinaldi, che su questo tracciato ha conquistato 2 delle 4 vittorie in carriera e che nei test svolti qualche settimana fa proprio a Misano ha dimostrato di essere estremamente competitivo.
Negli stessi test anche Toprak Razgatlioglu si era detto molto soddisfatto del passo gara che aveva avuto modo di riscontrare nelle simulazioni di gara effettuate. Ai due si unisce come sempre Jonathan Rea. Il sei volte campione del mondo non ha provato a Misano, ma nei successivi test di Jerez ha detto di aver trovato un bilanciamento per la sua Ninja, che lo rende ottimista per questo quinto round che si disputa su di una pista dove Jonny ha vinto 8 gare ed è salito 17 volte sul podio.
Tra questi quattro ci dovrebbero essere i nomi dei vincitori delle gare di questo round che si preannuncia più combattuto dei precedenti. Certo è che se anche a Misano Alvaro dovesse spazzare via tutti i suoi avversari con una triplice vittoria, allora il mondiale sarebbe virtualmente finito, anche se mancheranno ancora 21 gare al termine del campionato. Molti come sempre gli outsiders. In casa Ducati Axel Bassani punta ad un podio che a Misano gli è sempre sfuggito, mentre Danilo Petrucci, reduce dai soddisfacenti test del Mugello, potrebbe trovare finalmente con la sua Panigale V4 quel feeling che è mancato finora. Oltre a Razgatlioglu, la Yamaha punta forte su Andrea Locatelli anche se il bergamasco, fresco di rinnovo con la casa dei tre diapason, può vantare solo un sesto posto quale suo miglior risultato sulla pista romagnola. Un tracciato che piace a Dominque Aegerter, vittorioso quando correva in Supersport. Il suo compagno di squadra Remy Gardner conosce bene la pista, ed è atteso ad una prova che sia finalmente convincente se vuole ambire alla R1 lasciata libera da Toprak per il 2024.
Oltre che su Rea la Kawasaki spera in Alex Lowes, già due volte sul podio di Misano. Il Kawasaki Puccetti Racing ha scelto Tito Rabat per sostituire Tom Sykes, ma per lo spagnolo questo round sarà una specie di test, utile per riprendere confidenza con la sua ZX-10RR.
E a proposito di Sykes, l’inglese è il pilota BMW più vincente su questo tracciato avendo ottenuto in passato 4 vittorie e 8 podi. Questa volta sarà molto difficile rivederlo sul podio, ma lo stesso vale anche per il suo compagno di squadra Scott Redding, che in riva all’Adriatico non ha conquistato nessun risultato di prestigio, nemmeno quando correva con la Ducati.
Grosso punto interrogativo per quanto riguarda i due piloti Honda Xavi Vierge e Iker Lecuona. Soprattutto a causa della loro Fireblade, i due spagnoli sono soggetti a continui alti e bassi ed è difficile prevedere cosa potranno fare in questo fine settimana.
In Supersport Nicolò Bulega farà di tutto per tornare alla vittoria davanti al suo pubblico, dopo il passo falso di Barcellona in Gara2. Il pilota della Ducati dovrà guardarsi soprattutto dai connazionali Federico Caricasulo e Stefano Manzi, così come da Marcel Schroetter e Niki Tuuli. Due le wild card italiane in questa categoria, sono il leader della classifica del CIV Marco Bussolotti e l’ex pilota Moto2 Simone Corsi. Altre due wild card italiane gareggeranno in Supersport 300, e sono Bruno Ieraci ed Emanuele Cazzaniga.
Uno sguardo alle gomme che Pirelli metterà a disposizione dei piloti Superbike a Misano dove si spera che la pioggia non faccia la propria sgradita comparsa.
confermate le soluzioni già utilizzate nell’ultimo round di Barcellona, con la nuova morbida SC0 anteriore, progettata per offrire un elevato livello di grip così da bilanciare quello garantito dalle soluzioni più morbide al posteriore. Oltre a questa opzione ci saranno la media SC1 e la dura SC2.Per quanto riguarda l’anteriore
Per il posteriore Pirelli conferma le soluzioni già viste in azione nei precedenti round europei: alla super morbida SCX di gamma e a quella di sviluppo SCX-A (specifica B0800) si aggiunge la morbida SC0 e, solo per Superpole e la Superpole Race, la nuova extra soft SCQ (specifica C004), che rappresenta la novità più rilevante di questo quinto round WorldSBK.