SBK 2023. Test di Portimao. La Ducati di Michael Rinaldi davanti a tutti

L’Autodromo do Algarve di Portimao in Portogallo ospita tutti i team del mondiale Superbike in due giornate di prove. Le ultime prima di spedire le moto in Australia per il primo round di fine febbraio a Phillip Island.

Il sole e il clima mite hanno favorito il lavoro di team e piloti, tanto che già in questa prima giornata il più veloce. Michael Ruben Rinaldi (1’39”639) è a pochi decimi dal giro veloce della pista, stabilito da Jonathan Rea lo scorso anno. E proprio il sei volte campione del mondo segue l’italiano della Ducati, staccato di 61 millesimi. Jonny precede Alvaro Bautista, che si è fermato a 68 millesimi dal compagno di squadra.

Leggermente più staccato a oltre due decimi, Toprak Razgatlioglu che è stato in cime alla classifica sino a pochi minuti dalla fine, quando con i suoi avversari diretti hanno montato le gomme morbide e lo hanno relegato al quarto posto. Buone notizie per Andrea Locatelli, quinto a 71 millesimi dal turco e ad oltre tre decimi dalla vetta della classifica. Xavi Vierge è sesto e primo dei piloti Honda, con un distacco di oltre quattro decimi da Rinaldi.

Lo spagnolo precede Alex Lowes ed il compagno di squadra Iker Lecuona. Remy Gardner fa segnare il nono tempo ed il primo dei piloti ad accusare un distacco dalla prima posizione che supera il secondo, e precede ben tre piloti BMW, l’americano Garrett Gerloff, Loris Baz e Scott Redding.

Chiude la giornata al tredicesimo posto il tedesco del team GoEleven Philipp Oettl, davanti a l’ultima BMW di Michael van der Mark, che due anni fa proprio su questa pista portò per la prima volta al successo la S1000RR.

Danilo Petrucci è solo quindicesimo, ma il ternano si è concentrato sulla messa a punto della sua Panigale privata, senza cercare il tempo sul giro. Dietro di lui Dominque Aegerter ed il pilota del Kawasaki Puccetti Racing Tom Sykes che ha chiuso a quasi due secondi dal best lap di Rinaldi.

Il primo confronto di Axel Bassani con gli avversari 2023 si conclude con un diciassettesimo posto e un tempo a 2,3 secondi dalla prima posizione, ma come Petrucci anche il pilota del Team Motocorsa Racing ha sfruttato la giornata per lavorare alla messa a punto della sua Panigale V4R, senza badare troppo al cronometro.

Bassani ha preceduto Bradley Ray al debutto assoluto con lo Yamaha Motoxracing WorldSBK Team. L’inglese è a 2,7 secondi da Rinaldi. Diciannovesimo tempo per Lorenzo Baldassarri, che sta prendendo confidenza con la R1 e con il Team GMT94. Gli ultimi due piloti Superbike sono quelli del Team MIE Honda, con Eric Granado davanti al compagno di squadra Hafizh Syahrin, a 4,6 secondi da Rinaldi

Così come a Jerez tra i piloti Supersport il più veloce è stato ancora Nicolò Bulega con un giro in 1’43”282. Il pilota del Team Aruba.it precede Federico Caricasulo e Raffaele De Rosa che oggi compie 35 anni. Quarta posizione per il francese Debise, davanti a Stefano Manzi, al debutto con la Yamaha del Team Ten Kate. Dietro all’italiano troviamo Yari Montella, Can Oncu, Oli Bayliss, Jorge Navarro, a sua volta debuttante con la R6 di Ten Kate, Maximilian Kofler e Federico Fuligni.